La Nuova Sardegna

Olbia

Olbia, piazza Amucano: addio auto e parcheggi

di Dario Budroni
Olbia, piazza Amucano: addio auto e parcheggi

L’area di sosta vicino alla stazione diventerà un giardino con prati e panchine. Lavori in piazzale Bardanzellu e via Nanni

13 giugno 2018
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OLBIA. Le auto in sosta scompariranno molto presto. Al posto dei parcheggi nascerà una piazza con prato, panchine e paletti dell’illuminazione. L’ultima mossa della giunta Nizzi riguarda piazzale Amucano. E cioè quel parcheggio che si trova di fronte alla stazione, tra via Pala e via Napoli, molto utilizzato dai commercianti e da chi visita il centro storico. L’idea è quella di creare una area verde nel cuore della città. «Sì, il nostro progetto è questo – afferma il sindaco Settimo Nizzi –. Vogliamo creare un luogo verde e fresco vicino alla stazione, accessibile a tutti. A dir la verità, comunque, quello spazio era nato come piazza. Invece ci avevano fatto un parcheggio, ma invece noi adesso lo trasformeremo in una piazza». È l’ultimo capitolo del progetto di riqualificazione del centro storico portato avanti dall’amministrazione comunale. Invece per quanto riguarda i parcheggi, ci sono alcune novità. Il Comune sta per mettere in sicurezza quelli di piazzale Bardanzellu e di via Nanni. Interventi in programma anche nei due parcheggi alla radice del viale dell’Isola Bianca, chiusi dal sindaco dopo una lunga serie di atti vandalici.

Una nuova piazza. Il parcheggio vicino alla stazione, intitolato a Marco Agostino Amucano, medico e sindaco, nonno dell’omonimo archeologo, diventerà dunque un giardino. Qui il Comune ci realizzerà delle aree verdi e dei camminamenti, inglobando anche gli alberi già presenti. I lavori stanno per cominciare. «L’obiettivo è avere la piazza già per il prossimo inverno», spiega il sindaco Settimo Nizzi. Il piazzale, lo scorso settembre, era stato arricchito poi da alcuni murales realizzati da affermati artisti della bomboletta, che avevano trasformato le mura degli edifici attorno in grandi opere d’arte durante il festival «Kisthos». Opere che, con tutta probabilità, non scompariranno con la realizzazione della piazza.

I parcheggi. Il Comune, tramite l’Aspo, la società municipalizzata che gestisce anche i parcheggi della città, sta per intervenire anche in due aree di sosta del centro storico. In piazzale Achille Bardanzellu, tra via Porto Romano e via Papandrea, come suggeriscono anche alcuni segni sull’asfalto, saranno installate le colonnine per regolare gli accessi. Qui soprattutto i commercianti temono che compaiano le strisce blu. Un intervento simile è previsto anche nel parcheggio a due piani di via Nanni, da tempo preso di mira dai vandali. Fondamentale sarà anche la videosorveglianza. E a proposito di incivili, il sindaco Settimo Nizzi la scorsa settimana aveva ordinato alla polizia locale la chiusura dei due grandi parcheggi alla radice di viale Isola Bianca. Le aree sono state transennate e presto saranno messe in sicurezza, attraverso per esempio un sistema di videosorveglianza. Negli ultimi tempi i parcheggi erano stati vandalizzati a più riprese, con gli impianti elettrici e la segnaletica distrutti da ignoti. Addirittura, durante il mondiale di aquabike, erano state rubate delle costose attrezzature sportive da alcune auto in sosta.

Le aree pedonali. Nel frattempo il Comune, dopo l’istituzione della Zona a traffico limitato, si sta preparando ad attrezzare le nuove aree pedonali. E cioè piazzetta Rita Denza e il primo tratto di via Porto Romano, dove compariranno delle fioriere e altri elementi di arredo urbano. Per quanto riguarda via Acquedotto e piazza Mercato, si attende ancora una decisione definitiva. Qui i proprietari dei locali chiedono di poter sistemare i tavolini all’aperto anche attraverso la chiusura della via al traffico. Il restyling della piazza con la tettoia dovrebbe invece partire a settembre.

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