La Nuova Sardegna

Olbia

Ztl, ora arriva un esposto al prefetto

Ztl, ora arriva un esposto al prefetto

La Coalizione civica contro la segnaletica adottata dall’amministrazione Nizzi

16 giugno 2018
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OLBIA. La battaglia contro la Ztl continua e si arricchisce di nuovi capitoli. Oggi la Coalizione civica e democratica firmerà un esposto da presentare direttamente al prefetto. Obiettivo: chiedere la sospensione delle telecamere della zona a traffico limitato. Già nei mesi scorsi la minoranza di centrosinistra in consiglio comunale aveva accusato la giunta Nizzi di aver installato una segnaletica irregolare. Solo pochi giorni fa, invece, l’amministrazione ha piazzato in ogni varco i cartelli sulla privacy che indicano la presenza delle telecamere. Un intervento che, secondo la Coalizione civica e democratica, sarebbe arrivato fuori tempo massimo. E cioè a oltre quattro mesi dall’accensione delle telecamere. Nel frattempo, nel centro storico continuano a fioccare le multe. Ancora centinaia al giorno. Numerosi automobilisti, soprattutto coloro che hanno ricevuto decine di verbali, hanno presentato ricorso al giudice di pace. Le prime sentenze sono in programma a fine luglio. E per questo il Comune si è costituito in giudizio contro i 50 ricorsi. Per difendersi, l’amministrazione è andata a caccia di avvocati esterni. Pure questa una mossa criticata dalla Coalizione civica. «Non capiamo perché l’amministrazione non si costituisca tramite funzionari, come previsto dalla legge. È l’ennesimo esborso dei soldi dei cittadini», avevano dichiarato i consiglieri.

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