Pronta la giunta Biancareddu bis il vice sindaco è Giannetto Addis
di Angelo Mavuli
Ufficializzati gli assessori e le deleghe ma manca ancora il nome del sostituto di Anna Paola Aisoni Il rebus delle quote rosa nell’esecutivo: si parla di Aurora Careddu ma c’è anche Marina Manconi
19 giugno 2018
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TEMPIO. Il sindaco Andrea Biancareddu poco prima delle 15 di ieri ha ufficializzato la nuova giunta, che a parte la diversa ripartizione delle deleghe e la non riconferma di Anna Paola Aisoni, non presenta novità di rilievo. Vengono infatti riconfermati Giannetto Addis che sarà anche il nuovo Vicesindaco, Francesco Quargnenti, Francesco Marotto e Daniela Lattuneddu. Ancora in pectore invece, il nome del quinto assessore che per forza di cose, in virtù del rispetto della parità di genere, dovrà essere una donna.
A Giannetto Addis, decano della giunta e del consiglio comunale, già oberato di ben altre nove deleghe (sport, spettacolo, cultura, commercio, turismo, artigianato, personale, affari istituzionali e urbanistica), il sindaco ha aggiunto anche il gravoso compito di vice sindaco, (che prima era dell’Aisoni). A Francesco Quargnenti, anche lui già sovraccarico di deleghe (viabilità urbana e rurale, polizia locale, sicurezza, ambiente, illuminazione pubblica, protezione civile e agricoltura, il sindaco affida anche l’importante assessorato ai lavori pubblici già appannaggio delle defenestrata Anna Paola Aisoni. Confermato l’assessorato al bilancio, finanze, tributi e patrimonio per Franco Marotto. A Daniela Lattuneddu, infine, vanno le deleghe alle strategie di sviluppo territoriale, alle risorse comunitarie, nazionali e regionali e alle politiche comunitarie. Punto interrogativo invece per il quinto assessore. Nell’ambito del consiglio comunale, a Giuseppe Pirinu vanno la sanità, il lavoro e l'industria, a Tato Usai vanno l'arredo, il decoro urbano e l'edilizia privata. A Sergio Pala vanno i nuovi assetti territoriali mentre alla consigliera Aurora Careddu “per il momento”, scrive il sindaco, viene riconfermata la delega alle frazioni. Sull’affermazione “per il momento” si sono scatenati i commenti degli “osservatori”. Secondo molti, potrebbe significare che Biancareddu starebbe pensando di inserirla in giunta per rispettare la parità di genere. Se così non fosse, in giunta( come esterno quindi senza diritto al voto), potrebbe entrare Marina Manconi, presidente della sezione tempiese della Confartigianato che non riuscì per una manciata di voti ad essere eletta nel 2015. Da noi interpellata la donna ha dichiarato di essere soddisfatta di quello che già sta facendo. Il sindaco infine, ha riservato per sé gli affari non delegati: i servizi sociali, i servizi bibliotecari, la pubblica istruzione e la rigenerazione urbana già materia molto amata dall’Aisoni. «Siamo pronti – dice il sindaco – ad affrontare le importanti sfide dei prossimi anni e a imprimere un'accelerazione per realizzare quanto programmato. La città, conclude, ha bisogno della massima dedizione e di poche distrazioni». In un prossimo consiglio comunale l’ufficializzazione di tutto.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
A Giannetto Addis, decano della giunta e del consiglio comunale, già oberato di ben altre nove deleghe (sport, spettacolo, cultura, commercio, turismo, artigianato, personale, affari istituzionali e urbanistica), il sindaco ha aggiunto anche il gravoso compito di vice sindaco, (che prima era dell’Aisoni). A Francesco Quargnenti, anche lui già sovraccarico di deleghe (viabilità urbana e rurale, polizia locale, sicurezza, ambiente, illuminazione pubblica, protezione civile e agricoltura, il sindaco affida anche l’importante assessorato ai lavori pubblici già appannaggio delle defenestrata Anna Paola Aisoni. Confermato l’assessorato al bilancio, finanze, tributi e patrimonio per Franco Marotto. A Daniela Lattuneddu, infine, vanno le deleghe alle strategie di sviluppo territoriale, alle risorse comunitarie, nazionali e regionali e alle politiche comunitarie. Punto interrogativo invece per il quinto assessore. Nell’ambito del consiglio comunale, a Giuseppe Pirinu vanno la sanità, il lavoro e l'industria, a Tato Usai vanno l'arredo, il decoro urbano e l'edilizia privata. A Sergio Pala vanno i nuovi assetti territoriali mentre alla consigliera Aurora Careddu “per il momento”, scrive il sindaco, viene riconfermata la delega alle frazioni. Sull’affermazione “per il momento” si sono scatenati i commenti degli “osservatori”. Secondo molti, potrebbe significare che Biancareddu starebbe pensando di inserirla in giunta per rispettare la parità di genere. Se così non fosse, in giunta( come esterno quindi senza diritto al voto), potrebbe entrare Marina Manconi, presidente della sezione tempiese della Confartigianato che non riuscì per una manciata di voti ad essere eletta nel 2015. Da noi interpellata la donna ha dichiarato di essere soddisfatta di quello che già sta facendo. Il sindaco infine, ha riservato per sé gli affari non delegati: i servizi sociali, i servizi bibliotecari, la pubblica istruzione e la rigenerazione urbana già materia molto amata dall’Aisoni. «Siamo pronti – dice il sindaco – ad affrontare le importanti sfide dei prossimi anni e a imprimere un'accelerazione per realizzare quanto programmato. La città, conclude, ha bisogno della massima dedizione e di poche distrazioni». In un prossimo consiglio comunale l’ufficializzazione di tutto.
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