La Nuova Sardegna

Olbia

Veterinario senza sede, allevatori in rivolta

Veterinario senza sede, allevatori in rivolta

Costretti a spostarsi in altri Comuni per consultare lo specialista, annunciano azioni di protesta

21 giugno 2018
2 MINUTI DI LETTURA





TEMPIO. Gli allevatori tempiesi, dopo il trasferimento del servizio veterinario e igiene degli alimenti, da Tempio ad Aggius, avvenuto circa tre anni fa, sono ancora sul piede di guerra e minacciano azioni di protesta per la mancanza in città del servizio per le aziende.

«Ogni centro del distretto, grande o piccolo che sia – scrivono in una nota di protesta – ha potuto conservare il proprio ufficio con il veterinario per soddisfare tutte le esigenze sanitarie relative al nostro settore. Pratiche di nascite, macellazione, vendita, aggiornamento degli allevamenti, ordini e acquisti delle marche auricolari. Tutti adempimenti in mancanza dei quali non si possono vendere, spostare e macellare animali. Aggius, Aglientu, Badesi, Bortigiadas, Calangianus, Luogosanto, Trinità, Luras, Bassacutena, per inciso, anche la frazioncina di Tisiennari, del comune di Bortigiadas, sono state dotate di un ufficio dove, una volta alla settimana, possono consultare un veterinario. Per noi allevatori tempiesi tutto questo non è consentito. Figli di un dio minore siamo costretti a vagare, così come i nostri armenti, alla ricerca di qualcuno che in città non esiste». Gli allevatori ricordano che, qualche mese fa, il comune di Tempio, (il più popoloso), nel tentativo di porre rimedio a questa anomalia aveva proposto all’Ats Sardegna - Assl di Olbia dei locali nella ex Caserma Fadda di Via Olbia, all’ingresso della città, facile da raggiungere e con comodi parcheggi intorno. SEcondo gli allevatori, l’Assl avrebbe rifiutato sostenendo il fatto di non avere i soldi necessari per l’impianto elettrico e per i collegamenti ad Internet. «Ci era stato detto – scrivono gli allevatori – che il problema, però, si sarebbe risolto positivamente in breve tempo e che forse i dirigenti incaricati avrebbero autorizzato le spese dei vari allacci. Purtroppo non è stato così e noi siamo ancora costretti, per esempio a recarsi ad Aggius. Il veterinario destinato a Tempio non ha un ufficio espressamente assegnatogli e non può certo assolvere ai suoi compiti stando per strada».

Gli allevatori annunciano per i prossimi giorni proteste eclatanti. (a.m.)



La classifica

Parlamentari “assenteisti”, nella top 15 ci sono i sardi Meloni, Licheri e Cappellacci

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative