La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Il gruppo di minoranza Nuova Arzachena replica alle dichiarazioni del capogruppo di maggioranza Mario Russu sull'istituzione di un parco a Capriccioli. «Il capogruppo “respinge lezioni di moralità e attacchi faziosi e pretestuosi” che in realtà l'opposizione non gli ha mai rivolto – dichiara Dorotea Fiori –. Abbiamo semplicemente dato atto della mancata apertura della struttura di Capriccioli fino a metà agosto. Negando l’evidenza del ritardo, il capogruppo cerca di spostare l’attenzione sull’istituzione di un parco per il quale gli attuali amministratori avrebbero trovato fondi per 754mila euro. Russu sa che quei fondi non sono affatto il frutto del lavoro dell’amministrazione perché provengono dalla riscossione della Tari pagata dai cittadini. Nessun fondo o investimento “straordinario”, si tratta di somme destinate al servizio di pulizia delle spiagge libere, il cui importo complessivo triennale a base d’asta ammonta appunto a circa 754mila euro». Aggiunge la capogruppo Maria Giagoni:. «Dunque solo fondi comunali destinati alla pulizia dei lidi, non certo all’istituzione di un parco e alla realizzazione di opere a Capriccioli. L'amministrazione millanta meriti che non ha. I cittadini non hanno bisogno di comunicazioni che confondono la realtà dei fatti. Ricordiamo inoltre a Russu che proprio l'opposizione ha sollevato in più occasioni il problema delle anomalie nella gestione del nuovo schema fognario. Dal 2010 il Comune tentava di gestire una parte della rete sostenendone tutti i costi, ma i corrispettivi delle utenze venivano incassati da Abbanoa. Il problema non è risolto del tutto, perché una parte della rete è ancora gestita dal Comune e perché nessun accenno è stato fatto alla restituzione dei 700mila euro più volte citati da Fresi e dal sindaco, spesi in assenza di convenzioni». (w.b.)