La Assl: fiale di antitetanica disponibili
Dopo il caso del velista morso da un topo l’Azienda della salute dà alcuni consigli
19 agosto 2018
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TEMPIO. Dopo le peripezie di un velista tempiese, alla ricerca di una fiala antitetanica in seguito al morso di un topo nell’ancoraggio a Santa Teresa, prima nel paese, poi a Palau, al Paolo Dettori di Tempio e infine in una farmacia tempiese, dove il farmaco era stato finalmente reperito, arrivano le precisazioni dell’Assl. Una sorta di istruzioni per l’uso in caso di necessità che non spiegano però cosa occorre fare quando il medicinale richiesto non è presente nelle strutture indicate. «I presidi sono distribuiti dalla farmacia aziendale, nei pronto soccorso degli ospedali, negli ambulatori del dipartimento di prevenzione, nelle guardie mediche e nelle altre unità operative a seconda delle diverse specificità del servizio sanitario erogato e delle caratteristiche strutturali del presidio in cui si opera». Seguono quindi una serie di istruzioni a seconda della tipologia della ferita e della specie del roditore. «Nella maggior parte dei casi è possibile contrastare gli effetti del morso del topo comune trattando immediatamente la ferita non sporca e poco vascolarizzata con l’applicazione sulla cute di acqua ossigenata e disinfettante». Consigliato dall’Assl anche l’assunzione di immunoglobuline. L’Assl ricorda infine che «quando si viene morsi da un animale è importante contattare il proprio medico di base, la guardia medica, la guardia turistica e nei casi più critici il pronto soccorso. Sarà poi compito del professionista, sulla base delle condizioni di salute del paziente, individuare il percorso clinico più adeguato». (a.m.)
