In corso Umberto la Ztl è 24 ore su 24
di Serena Lullia
La decisione sarà operativa tra alcuni giorni. Il sindaco Nizzi: «Ora il centro è pieno di vita, si passeggia e si fa shopping»
28 agosto 2018
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OLBIA. Prende forma il Nizzipensiero sul centro storico libero dalle macchine. In Corso Umberto scatta la Ztl 24 ore su 24. Il provvedimento che cancella le quattro ruote, annunciato all’inizio dell’estate dal primo cittadino, sarà operativo nei prossimi giorno. Il tempo necessario per tappezzare le strade dei cartelli che informano nel dettaglio la nuova scelta di viabilità.
I tempi. La Ztl dalle 17 alle 2 del mattino sarà solo un ricordo entro una manciata di giorni. Mancano solo due passaggi tecnici. La firma dell’ordinanza e il posizionamento di cartelli e segnali stradali.
Le vie off limits. Non solo Corso Umberto, nel tratto tra via Principe Umberto e piazza Regina Margherita. C’è un elenco di strade off limits che gli automobilisti dovranno imparare a memoria molto in fretta. Una dimenticanza potrebbe costare infatti la multa. L’intera area della Zona a traffico limitata è controllata dalle telecamere. Si tratta di via Tempio, dall’incrocio con via Tigellio; via delle Terme, dall’incrocio tra via Acquedotto romano e Corso Umberto I; via Catello Piro, fino all’incrocio con via Garibaldi. «Una scelta obbligata – spiega il sindaco Settimo Nizzi –. La mancata estensione della Ztl 24 ore su 24 a queste vie comporterebbe delle incongruenze sui flussi veicolari, genererebbe incertezze comportamentali e pericoli per gli automobilisti».
Il perché. Nizzi non ha mai nascosto di voler cucire un nuovo vestito per il centro storico. E piano piano, in questi mesi, ha portato avanti la sua intensa opera di alta sartoria. Via le macchine dal centro, via i dehors. Spazio a tavolini e ombrelloni, aiuole, spazi verdi, aree giochi per i bambini. «Con la Ztl il centro ha avuto importanti benefici come l’incremento della sicurezza pedonale e la riduzione dell’inquinamento acustico e atmosferico – spiega il primo cittadino –. Il centro storico si è vivacizzato. Ora è più piacevole non solo passeggiare e fare shopping, ma anche andare nei negozi, nei bar e nei ristoranti, dove ci si può sedere all’esterno nei tavolini in tutta sicurezza. Il riscontro da parte dei commercianti è stato positivo».
L’estensione. Da qui la decisione di estendere l’orario della Ztl permanente all’intera giornata. «In questo modo garantiamo sempre e senza più limitazione di orario una migliore fruizione delle vie del centro ai nostri concittadini e ai turisti», conclude Nizzi.
Le Ztl a tempo. Piazza Mercato, piazza Brigata Sassari, via Acquedotto. Queste Ztl sono nate in versione estiva, su sollecitazione degli stessi commercianti. Ordinanze a tempo. Ritorneranno le macchine tra la fine di agosto e i primi di settembre. Il prossimo anno, sempre su richiesta, potranno essere nuovamente attivate.
Il futuro del centro. Nizzi ha già ben chiari i prossimi passi per il futuro del centro storico. Piazza Rita Denza, l’abbellimento con panchine e verde nella parte bassa di Corso Umberto. L’amministrazione è anche al lavoro per un piano di intervento sul lastricato. Da realizzare durante l’inverno in modo che sia pronto per l’inizio della nuova stagione.
I tempi. La Ztl dalle 17 alle 2 del mattino sarà solo un ricordo entro una manciata di giorni. Mancano solo due passaggi tecnici. La firma dell’ordinanza e il posizionamento di cartelli e segnali stradali.
Le vie off limits. Non solo Corso Umberto, nel tratto tra via Principe Umberto e piazza Regina Margherita. C’è un elenco di strade off limits che gli automobilisti dovranno imparare a memoria molto in fretta. Una dimenticanza potrebbe costare infatti la multa. L’intera area della Zona a traffico limitata è controllata dalle telecamere. Si tratta di via Tempio, dall’incrocio con via Tigellio; via delle Terme, dall’incrocio tra via Acquedotto romano e Corso Umberto I; via Catello Piro, fino all’incrocio con via Garibaldi. «Una scelta obbligata – spiega il sindaco Settimo Nizzi –. La mancata estensione della Ztl 24 ore su 24 a queste vie comporterebbe delle incongruenze sui flussi veicolari, genererebbe incertezze comportamentali e pericoli per gli automobilisti».
Il perché. Nizzi non ha mai nascosto di voler cucire un nuovo vestito per il centro storico. E piano piano, in questi mesi, ha portato avanti la sua intensa opera di alta sartoria. Via le macchine dal centro, via i dehors. Spazio a tavolini e ombrelloni, aiuole, spazi verdi, aree giochi per i bambini. «Con la Ztl il centro ha avuto importanti benefici come l’incremento della sicurezza pedonale e la riduzione dell’inquinamento acustico e atmosferico – spiega il primo cittadino –. Il centro storico si è vivacizzato. Ora è più piacevole non solo passeggiare e fare shopping, ma anche andare nei negozi, nei bar e nei ristoranti, dove ci si può sedere all’esterno nei tavolini in tutta sicurezza. Il riscontro da parte dei commercianti è stato positivo».
L’estensione. Da qui la decisione di estendere l’orario della Ztl permanente all’intera giornata. «In questo modo garantiamo sempre e senza più limitazione di orario una migliore fruizione delle vie del centro ai nostri concittadini e ai turisti», conclude Nizzi.
Le Ztl a tempo. Piazza Mercato, piazza Brigata Sassari, via Acquedotto. Queste Ztl sono nate in versione estiva, su sollecitazione degli stessi commercianti. Ordinanze a tempo. Ritorneranno le macchine tra la fine di agosto e i primi di settembre. Il prossimo anno, sempre su richiesta, potranno essere nuovamente attivate.
Il futuro del centro. Nizzi ha già ben chiari i prossimi passi per il futuro del centro storico. Piazza Rita Denza, l’abbellimento con panchine e verde nella parte bassa di Corso Umberto. L’amministrazione è anche al lavoro per un piano di intervento sul lastricato. Da realizzare durante l’inverno in modo che sia pronto per l’inizio della nuova stagione.
