La Nuova Sardegna

ARZACHENA. “Nuova Arzachena” focalizza l'attenzione sui trasferimenti del personale comunale e sulla mancata ricollocazione di chi ha ottenuto la mobilità esterna. «Ad oggi sono più di dieci i funzionari e i dirigenti del Comune di Arzachena trasferiti in altra sede – dichiara il consigliere di minoranza Alessandro Malu -. E non risultano nuove sostituzioni. Interpretando la situazione è come se nessuno volesse collaborare con questa amministrazione. Probabilmente a causa della mancanza di programmazione e di un chiaro indirizzo politico il clima non è sereno. Così come non sono chiari gli obiettivi a cui puntare, per molti dipendenti comunali l'ambiente di lavoro si è trasformato in un percorso ad ostacoli». La minoranza evidenzia carenze di personale in diversi settori. «Su tutti segnaliamo l'ufficio Suape che, nonostante la crisi del settore, continua a gestire una fetta sempre importante dell'economia del territorio – commenta Malu -. Anche questo ufficio è sguarnito dopo la chiusura della procedura di mobilità dell'unico funzionario rimasto. È l'ennesimo segnale dell'inadeguatezza di questa maggioranza, che ora inizia a mostrare anche segni di cedimento interni. I proclami non convincono neanche gli elettori più appassionati. A tutto il personale vanno il nostro totale sostegno e la nostra fiducia. I trasferimenti ad altri enti e le richieste di mobilità esterna e interna stanno svuotando l'apparato amministrativo di professionalità e competenze di altissimo profilo. Anche gli uffici comunali sembrano rifiutare i metodi portati dal sindaco e dai suoi collaboratori. Seppure molto in ritardo qualcuno inizia a dare segnali di malcontento e a chiedere di porre rimedio a questa situazione». (w.b.)