La Nuova Sardegna

Olbia

Olbia, ferrovia fino all'aeroporto: la Regione ci crede e finanzia lo studio

Dario Budroni
La stazione di Olbia (foto Gavino Sanna)
La stazione di Olbia (foto Gavino Sanna)

L'assessore Carlo Careddu: "Per la città è una grande opportunità"

24 ottobre 2018
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OLBIAIl futuro dell'aeroporto corre anche sui binari. Ormai la strada è questa. Se ne parla già da diverso tempo, ma adesso dalla Regione arriva una notizia che dà gambe alle ambizioni. La giunta ha infatti stanziato un milione di euro per lo studio di fattibilità del collegamento ferroviario tra l'aeroporto Costa Smeralda e la rete di Rfi. In altre parole, significa che finalmente si potrà cominciare a capire se il progetto sia effettivamente realizzabile. La Regione ci crede e il motivo è molto semplice: l'aeroporto olbiese, che continua a macinare numeri da record, è diventato una realtà troppo importante per restare senza binari. Collegare lo scalo aeroportuale alla ferrovia significherebbe rivoluzionare la mobilità di milioni di passeggeri, sia sardi che turisti.

Carlo Careddu, assessore regionale ai Trasporti, è convinto della bontà della soluzione. «I soldi sono stati stanziati e adesso Rfi si occuperà dello studio di fattibilità - commenta l'assessore -. Noi ci crediamo, per Olbia e il suo aeroporto sarebbe una grandissima opportunità». Per adesso si parla di aeroporto, ma resta sempre in piedi l'idea di una simile soluzione per collegare la rete ferroviaria con il porto.

Aerei e binari. A disposizione dello studio ci sono un milione di euro, soldi provenienti dai fondi Fsc. Il soggetto attuatore è Rfi, cioè la Rete ferroviaria italiana. Adesso si prenderanno in esame le diverse soluzioni e in prima linea c'è l'ambizioso progetto di una metropolitana di superficie che colleghi la stazione, e quindi il centro città, con il Costa Smeralda. «Ora sarà preparato lo studio - spiega l'assessore Careddu, olbiese -. Bisognerà capire se il collegamento potrà essere attuato e quale potrà essere la migliore soluzione». I vantaggi sarebbero enormi. «Basti pensare al collegamento tra l'aeroporto di Cagliari e il centro città. È una linea di grande successo - continua Careddu -. A Olbia succederebbe la stessa cosa, visto che stiamo parlando di un aeroporto internazionale in continua crescita. I passeggeri, sia in arrivo che in partenza, potrebbero muoversi con molta più facilità. Tutti i più grandi aeroporti italiani hanno un collegamento ferroviario e Olbia non deve essere da meno». Anche perché i numeri del Costa Smeralda sono davvero in continua crescita. Da gennaio a oggi sono transitati 2 milioni e 800mila passeggeri. Rispetto al 2017 si registra un più 7 per cento.

La nuova stazione. Nel frattempo sono iniziati i lavori per l'arretramento della stazione ferroviaria. Progetto naturalmente collegato anche al piano di portare i binari fino all'aeroporto e al porto. La nuova stazione sorgerà dove adesso c'è lo scalo merci, alle spalle di via Vittorio Veneto. I lavori termineranno tra due anni, con le sbarre dei passaggi a livello del centro città che si abbasseranno solo per consentire il transito dei treni per Golfo Aranci. Sul posto la Salcef Costruzioni edili e ferroviarie Spa, della Salcef Group, impresa che si è aggiudicata l'appalto da 11 milioni di euro per la realizzazione della prima fase funzionale dell'arretramento. La nuova stazione diventerà anche il luogo di connessione tra il trasporto su ferro e su gomma, voluto sia dal Comune che dalla Regione.

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