La Nuova Sardegna

Olbia

«Le solite parole di Arru ospedale senza certezze»

di Angelo Mavuli
«Le solite parole di Arru ospedale senza certezze»

La delusione dei cittadini dopo l’incontro con l’assessore regionale della Sanità Biancareddu: si dimentica l’emendamento votato in aula nell’ottobre del 2017

26 ottobre 2018
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TEMPIO. «Deludente, ripetitivo ed inutile». Questo il giudizio della gente dopo l’incontro voluto dall’assessore regionale alla Sanità Luigi Arru che, proveniente dalla Maddalena ha fatto tappa anche in città per incontrare i cittadini che dal 18 di ottobre hanno creato un presidio permanente di occupazione nel Paolo Dettori per protestare “contro una riforma che di fatto annienterà l’ospedale tempiese”. Qualcuno, con termini ancora più crudi giudica l’intervento di Arru “una colossale vendita di aria fritta”.

Andrea Biancareddu. Più diplomatico, invece, l’intervento del sindaco Andrea Biancareddu che ieri ha partecipato a Cagliari alla manifestazione della Rete Sarda a difesa della Sanità. «Incontrarsi - dice Andrea Biancareddu - è sempre positivo. L’assessore Arru giovedì, così come doveva fare, ha difeso la riforma voluta dalla giunta e l’unico strappo concesso è stata la promessa che al momento delle decisioni governative sul nostro ospedale, chiederà una deroga. Dimenticando evidentemente che per il Paolo Dettori non occorre alcuna deroga. Ad Arru, infatti, ho ricordato che fra l’11 e il 12 ottobre del 2017 il consiglio regionale, con me presente e alla presenza di Emiliano Deiana, presidente dell’Anci, approvò un emendamento che fa parte integrante della legge e che non può essere disatteso. Quell’emendamento - ricorda chiaramente Biancareddu -, manteneva in funzione al Paolo Dettori: i servizi di Pronto Soccorso, Dialisi, Medicina, Chirurgia, Ostetricia, Ginecologia, Punto nascite, Otorino Laringoiatria, Radiologia, Laboratorio Analisi, Pediatria, Ortopedia, Farmacia e Riabilitazione con l’aggiunta della struttura Sub Intensiva polispecialistica. Al momento però di tutto ciò non abbiamo visto mantenuto un solo impegno ed ogni giorno siamo in trincea per difenderci».

Sergio Pala. Sulla visita dell’assessore Arru con un commento graffiante postato su Facebook, è intervenuto anche il consigliere di maggioranza Sergio Pala che giudica Arru «lontano e avulso, estraneo ai problemi quotidiani che attanagliano chi ha la sfortuna di varcare le soglie del Paolo Dettori. Solite promesse e belle parole, nel vano tentativo di rassicurare madri in “dolce” attesa o degenti in “lunga attesa”».

Caminera Noa. Non meno deluso anche il comunicato di Caminera Noa a firma di Luigi Piga. «Dopo l’incontro con Arru non nutriamo grande fiducia. La lotta proseguirà a Tempio come in tutta l'Isola. Ora la priorità, alla luce anche delle numerose assemblee che vengono organizzate in tutta la Sardegna, è coordinare i vari presidi ed elaborare strategie comuni. Per quanto concerne l’incontro non si può non evidenziare come le innegabili e numerose carenze riconosciute dagli stessi vertici regionali, non troveranno rimedio in tempi brevissimi». Critiche infine sugli enunciati proposti da Arru relativamente al Mater Olbia, sia dal punto di vista finanziario, sia sui posti letto tagliati al sistema pubblico.

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