La Nuova Sardegna

Olbia

Olbia, la droga nello zaino a scuola, alunno denunciato

Stefania Puorro
Olbia, la droga nello zaino a scuola, alunno denunciato

Sedicenne scoperto al Deffenu dalla finanza con la marjiuana. Segnalato anche un maggiorenne al liceo scientifico

28 ottobre 2018
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OLBIA. Non immaginava di trovarsi davanti, all’improvviso, le unità cinofile. E quando se n’è accorto, non poteva certo scappare. Così il sedicenne che, zaino sulle spalle, si preparava a entrare nella sua scuola, l’istituto tecnico Attilio Deffenu, è rimasto immobile. Mentre il cane antidroga ha cominciato ad agitarsi. Si è capito subito che quel ragazzo dal viso pulito ma che sudava freddo, nascondesse qualcosa. E infatti i finanzieri del gruppo di Olbia guidati dal maggiore Marco Salvagno, impegnati in uno dei tanti controlli a sorpresa nelle scuole per prevenire e reprimere lo spaccio di droga, hanno scoperto che il giovane alunno aveva addosso la marjiuana: è stato denunciato per detenzione al fine di spaccio.

Questo è accaduto venerdì mattina. Ieri invece le fiamme gialle hanno fatto ”visita” al liceo scientifico. E anche qui è stato segnalato alla prefettura uno studente diciottenne che aveva un po’ di marijuana in tasca.

Il blitz. Ma i controlli di venerdì scorso al tecnico Deffenu, dopo un avvio sul piazzale davanti all’ingresso, si sono spostati all’interno dell’edificio. Ai raggi x ogni angolo degli spazi comuni, aule comprese, non tralasciando corridoi e bagni. Nello stesso tempo i finanzieri hanno raggiunto le fermate degli autobus e prima che gli studenti pendolari scendessero, è scattato il blitz anche a bordo.

L’accordo. La guardia di finanza di Olbia, dunque, dall’inizio del nuovo anno scolastico, ha ulteriormente intensificato l’attività volta a contrastare il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti tra gli studenti. Anche alla luce di un accordo preso con il Comune e con tutti i dirigenti scolastici, già dal 2017. I controlli si fanno mensilmente in tutte le scuole superiori della città, sempre a sorpresa, e non ci si ferma più solo all’esterno, come accadeva nel passato. Adesso si entra anche in classe.

Liceo scientifico. Ieri mattina le unità cinofile della guardia di finanza sono arrivate anche al liceo scientifico Lorenzo Mossa. I cani hanno fiutato tra gli zaini e i giubbotti degli alunni al loro arrivo, nelle classi, nel cortile. Alla fine è stato segnalato uno studente diciottenne per il possesso di una modica quantità di marijuana.

I precedenti. All’inizio del mese di ottobre, le unità cinofile della guardia di finanza avevano fatto tappa all’istituto Ipia di via Emilia e anche in quel caso era stato denunciato un altro minorenne: nascondeva la droga nello zaino.

Le statistiche. Che ci sia un consumo di droga sempre più alto tra i giovani, emerge anche dalla Relazione annuale al Parlamento 2018 sullo stato della tossicodipenza in Italia. Risulta che la cannabis resta la sostanza illegale più utilizzata dagli studenti tra i 15 e i 19 anni anche in Sardegna e che proprio nell’isola sono in crescita i morti per overdose: tanto che la Società italiana tossicodipedenze, attraverso il portale GeOverdose, oltre a mettere la Sardegna tra le prime regioni d’Italia per l’alto tasso di mortalità, la considera addirittura “emergente” per il notevole incremento rispetto al passato.



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