Ruba quattro profumi in tabaccheria a Porto San Paolo: il giudice la assolve
Per una donna di 76 anni originaria di Luras riconosciuta la particolare "tenuità del reato"
16 novembre 2018
1 MINUTI DI LETTURA
LOIRI PORTO SAN PAOLO. Mentre si trovava all’interno di una tabaccheria del comune gallurese, aveva afferrato quattro confezioni di profumo esposti nell’espositore a fianco al bancone di vendita e li aveva infilati nella sua borsa, nascondendoli. Poi, era andata via senza pagarli. Ma i titolari (che avevano sporto denucia) erano risaliti a lei dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Ieri mattina, Caterina Loriga, 76 anni, originaria di Luras ma residente a Rieti, è stata assolta dal giudice Andrea Pastori – pubblico ministero Gianmarco Vargiu–, che ha riconosciuto la particolare tenuità del reato.
Il furto era avvenuto nel settembre 2015. La donna, stando alle accuse della Procura, avrebbe rubato da una tabaccheria di viale Don Sturzo, approfittando di un momento di distrazione del titolare dell’attività, quattro confezioni di profumo del valore complessivo di 24 euro. La donna era imputata di furto aggravato perché commesso con destrezza. Accogliendo le richieste del suo difensore, l’avvocato Saverio Gatto, il giudice ha riconosciuto la particolare tenuità del reato, assolvendo l’imputata. (t.s.)
Il furto era avvenuto nel settembre 2015. La donna, stando alle accuse della Procura, avrebbe rubato da una tabaccheria di viale Don Sturzo, approfittando di un momento di distrazione del titolare dell’attività, quattro confezioni di profumo del valore complessivo di 24 euro. La donna era imputata di furto aggravato perché commesso con destrezza. Accogliendo le richieste del suo difensore, l’avvocato Saverio Gatto, il giudice ha riconosciuto la particolare tenuità del reato, assolvendo l’imputata. (t.s.)