PALAU
La minoranza attacca la giunta: pranzi istituzionali troppo costosi
PALAU. La minoranza critica i costi dei rimborsi spesa per le missioni istituzionali di sindaco e amministratori. «Da luglio a ottobre hanno presentato un conto di circa 950 euro – afferma la...
11 dicembre 2018
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PALAU. La minoranza critica i costi dei rimborsi spesa per le missioni istituzionali di sindaco e amministratori. «Da luglio a ottobre hanno presentato un conto di circa 950 euro – afferma la capogruppo di Obiettivo Palau, Paola Pischedda –. Mentre da un lato l'amministrazione elimina capitoli di bilancio per 86mila euro, relativi ad esempio a contributi alle estreme povertà e progetti culturali per bambini, dall'altro si concede un pranzo luculliano da 220 euro, comprese ostriche e due bottiglie di vino da 30 euro. È vergognoso e immorale».
La missione è del 13 e 14 settembre scorso a Cagliari, per un incontro con gli assessorati dei Lavori pubblici, Trasporti, Enti locali e demanio. Lo scontrino comprende 5 coperti, per 3 amministratori comunali e 2 ospiti.
Di fatto, spiegano dal Palazzo,, saranno rimborsati 132 euro: 44 euro a ciascun amministratore. «L'opposizione dimostra di essere guidata solo dalla rabbia post-elettorale – commenta il sindaco Franco Manna –. Le quote rimborso di missione sono definite dalla legge, 184 euro al giorno compreso il pernottamento. Se, come amministratori, spendiamo più di quanto ci viene rimborsato sono scelte personali, che ricadono nelle nostre tasche e non in quelle della collettività». L’ente non dispone di un mezzo, sottolinea il primo cittadino. «Ci rechiamo a Cagliari per scopi istituzionali con la mia auto personale. Se la minoranza ritiene che abbiamo commesso fatti non leciti – dichiara -, ci denunci nelle sedi opportune o si astenga da sproloqui con attacchi ridicoli e offensivi». La minoranza motiva il suo no alle variazioni di bilancio: «La giunta non solo ha eliminato 86mila euro di risorse relative alla cultura e ai giovani - dice la Pischedda - ma non ha previsto di investire un centesimo dell'avanzo di bilancio in questi settori. Sono stati tagliati progetti avviati anni addietro». «Abbiamo tagliato solo voci superflue – replica il sindaco –: se l'opposizione fosse intervenuta nei consigli dimostrando di saper sostenere un dibattito avrebbe evitato l'ennesima brutta figura». (w.b.)
La missione è del 13 e 14 settembre scorso a Cagliari, per un incontro con gli assessorati dei Lavori pubblici, Trasporti, Enti locali e demanio. Lo scontrino comprende 5 coperti, per 3 amministratori comunali e 2 ospiti.
Di fatto, spiegano dal Palazzo,, saranno rimborsati 132 euro: 44 euro a ciascun amministratore. «L'opposizione dimostra di essere guidata solo dalla rabbia post-elettorale – commenta il sindaco Franco Manna –. Le quote rimborso di missione sono definite dalla legge, 184 euro al giorno compreso il pernottamento. Se, come amministratori, spendiamo più di quanto ci viene rimborsato sono scelte personali, che ricadono nelle nostre tasche e non in quelle della collettività». L’ente non dispone di un mezzo, sottolinea il primo cittadino. «Ci rechiamo a Cagliari per scopi istituzionali con la mia auto personale. Se la minoranza ritiene che abbiamo commesso fatti non leciti – dichiara -, ci denunci nelle sedi opportune o si astenga da sproloqui con attacchi ridicoli e offensivi». La minoranza motiva il suo no alle variazioni di bilancio: «La giunta non solo ha eliminato 86mila euro di risorse relative alla cultura e ai giovani - dice la Pischedda - ma non ha previsto di investire un centesimo dell'avanzo di bilancio in questi settori. Sono stati tagliati progetti avviati anni addietro». «Abbiamo tagliato solo voci superflue – replica il sindaco –: se l'opposizione fosse intervenuta nei consigli dimostrando di saper sostenere un dibattito avrebbe evitato l'ennesima brutta figura». (w.b.)
