La Nuova Sardegna

Olbia

Ok al raddoppio del Romagnolo ma è polemica

di Serena Lullia
Ok al raddoppio del Romagnolo ma è polemica

Il supermercato di viale Aldo Moro avrà 4mila metri quadrati in più. In aula 4 contrari e 3 astenuti

27 dicembre 2018
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OLBIA. Nel carrello del supermercato Romagnolo finiscono nuovi metri cubi, ma anche polemiche. Passa in Consiglio il via libera ai quasi 4 mila metri quadri di ampliamento chiesti dal gruppo Nonna Isa, proprietario della struttura di viale Aldo Moro. La richiesta è inserita in un piano di riqualificazione che comprende, oltre al raddoppio della superficie, la realizzazione di un Centro cash, la costruzione di una nuova viabilità di accesso passando da via Pozzo e la sistemazione del verde. Alla conta dei voti sono 15 i favorevoli; 4 i contrari e 3 gli astenuti. «Vorrei sottolineare che si tratta di un atto dovuto da parte di questo Consiglio – afferma l’assessore all’Urbanistica, Angelo Cocciu – .È l’avvio di un procedimento che terminerà in altre sedi». L’ok finale spetta infatti alla Regione.

Monni si astiene. La delibera era arrivata in aula con l’astensione del presidente della commissione urbanistica, Bastianino Monni. Che conferma il voto in aula. «So bene che dal punto di vista urbanistico il progetto può andare avanti. Ritengo però che a monte, negli anni, ci sia stata una non corretta pianificazione. Nel 2003 la zona era un’area servizi per il quartiere di viale Aldo Moro. Dal 2004, alcuni colleghi credo fossero presenti anche allora in Consiglio, venne proposta una riqualificazione sempre come area commerciale, con hotel e servizi. A oggi si realizza invece una maxi struttura commerciale. Le mie perplessità riguardano la sorte delle piccole attività di viale Aldo Moro. E i flussi di traffico che verranno modificati». In linea con Monni il capogruppo della Coalizione civica, Rino Piccinnu. Voto contrario per lui.

Traffico pesante. «Un Centro cash è un grande market dove vanno le imprese ad approvvigionarsi dei prodotti che servono per i ristoranti, per gli alberghi eccetera. Ciò significa quindi che in quel punto dovranno arrivare dei tir. Avremo un ulteriore problema di traffico nell’arteria in cui già oggi avviene la maggior parte degli incidenti e dei tamponamenti».

Puc fantasma. Critico anche Roberto Ferinaio, del M5S. «L’imprenditore ha tutti i diritti di proporre ciò che ritiene essere meglio per lui, ma una città come Olbia non può permettersi di far crescere in maniera disomogenea quello che si trova all’interno del tessuto urbano, cioè viale Aldo Moro. In quest’aula non si è mai parlato di Puc. Nel rispetto lecito delle intenzioni dell’imprenditore, non condividendo però l’inerzia dell’amministrazione da questo punto di vista, ci asterremo».

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