La Nuova Sardegna

Olbia

Non si fermano al posto di blocco, tre uomini in cella

Hanno forzato un posto di blocco a bordo di una Audi Q8. Poi, al bivio di Padru, non si sono fermati all’alt dei carabinieri e hanno tentato di dileguarsi. Da qui l’inseguimento, poi la cattura. Tre...

03 ottobre 2019
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Hanno forzato un posto di blocco a bordo di una Audi Q8. Poi, al bivio di Padru, non si sono fermati all’alt dei carabinieri e hanno tentato di dileguarsi. Da qui l’inseguimento, poi la cattura. Tre gli uomini arrestati per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Uno, il conducente, anche per guida in stato di ebbrezza: si tratta di un cittadino còrso. Gli amici invece sono originari di Sassari: uno vive in Corsica, l’altro, Giuseppe Falchi, si sarebbe stabilito da tempo a San Teodoro. Hanno tutti tra i 40 e i 55 anni e sono tutti difesi dall’avvocato Lorenzo Soro del foro di Nuoro: per oggi è prevista l’udienza di convalida.

I carabinieri del reparto territoriale guidati dal colonnello Davide Crapa, stanno cercando di mettere insieme tutti i pezzi e cercare di capire che cosa ci sia realmente dietro la fuga. Chi si trovava alla guida del Q8 non solo aveva bevuto un po’ troppo ma non aveva neanche i documenti. Su tutti, però, si sa ancora ben poco. In base alle prime informazioni, pare che i tre fossero andati in una tenuta nelle campagne di Padru, l’altro ieri sera, per partecipare a uno spuntino tra amici. Alla fine della serata si sono rimessi in macchina e si sono avviati verso l’uscita del paese. Ma qui hanno trovato un posto di blocco dei carabinieri della stazione di Padru e non si sono fermati all’alt. L’inseguimento è durato mezzora, alla fine il suv è stato circondato (hanno partecipato anche altre due pattuglie del operativo nucleo radiomobile di Olbia) e sono scattate le manette. (s.p.)

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