La Nuova Sardegna

Olbia

Giornate Fai, mille visitatori al faro di Capo Testa

Giornate Fai, mille visitatori al faro di Capo Testa

Il monumento teresino preso d’assalto. Numero chiuso, 200 in tutto, per vedere Guardia Vecchia

15 ottobre 2019
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SANTA TERESA. Un migliaio di visitatori hanno ammirato da vicino il faro di Capo Testa. Un luogo simbolo per i teresini e per molti turisti. La (ri)scoperta di una tappa nel centro gallurese a metà ottobre è legata alle “Giornate Fai d'autunno”. Fra gli itinerari proposti nell'ottava edizione anche il semaforo di Guardia Vecchia alla Maddalena, oggi gestito dalla guardia costiera, accoglie il Vts, un moderno strumento di gestione del traffico marittimo che guida e controlla le navi in transito sulle Bocche di Bonifacio. Qui con la formula a numero chiuso sono entrati 200 visitatori. Per la sua posizione strategica sul braccio di acque internazionali che collega la Sardegna e la Corsica, il faro di Capo Testa, come quello di Guardia Vecchia, è uno tra i più importanti per la navigazione nel nord dell'isola. «È stato un successo strepitoso – commenta il responsabile Fai Gallura, Vanni Bionda –. Prima delle 10 c'era già la fila al Faro. Sono entrati, entusiasti, gli studenti dell'istituto teresino “Pier Francesco Maria Magnon” e quelli del liceo artistico di Tempio, che hanno promosso anche una mostra di pittura allestita nei locali dell'ex caserma, vicina all'ex stazione semaforica di Capo Testa. Siamo riusciti inoltre a far visitare il Faro a un centinaio di disabili, grazie al supporto dei volontari della protezione civile. Il successo è frutto di un lavoro sinergico con Marifari, il Comune e le delegazioni Fai». Alcuni turisti hanno poi visitato l'area archeologica Lu Brandali, grazie alla collaborazione con la CoolTour Gallura. Alla Maddalena, durante l'apertura del sito operativo di Guardia Vecchia, arricchita da visite guidate degli studenti dell'istituto “Garibaldi”, coordinati dalla delegazione Fai di Sassari, i militari della guardia costiera della Maddalena hanno promosso il progetto #PlasticFreeGc, promosso dal comando generale delle capitanerie su mandato del ministero, mirato a sensibilizzare i cittadini sulle tematiche ambientali.

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