La Nuova Sardegna

Olbia

I pescatori siciliani fanno razzia davanti alle coste galluresi, è guerra tra marinerie

Roberto Petretto
I pescatori siciliani fanno razzia davanti alle coste galluresi, è guerra tra marinerie

Via vai incessante dei pescherecci di Mazara del Vallo vicino alla Sardegna. La denuncia: non rispettano i periodi di fermo e svuotano i fondali

19 ottobre 2019
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OLBIA. Per un mese hanno guardato dalla banchina del proprio porto i grossi pescherecci provenienti dalla Sicilia passare e ripassare nel mare davanti alle coste galluresi. Poco prima era accaduto nella zona del Cagliaritano. Il fondale è stato setacciato dalle potenti reti di vere e proprie navi fattoria che lavorano senza sosta, per un mese, 24 ore al giorno. Il 15 ottobre è terminato il periodo di fermo temporaneo obbligatorio per le marinerie sarde: un mese trascorso ad assistere al lavoro meticoloso delle barche siciliane oltre il limite territoriale delle 12 miglia. Ora anche i pescatori della Sardegna tornano in mare e si rischiano incroci pericolosi con i colleghi isolani che sembrano agire in nome di altre logiche e altre norme.

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