La Maddalena, ok alle misure per eradicare gli ibridi di cinghiali
LA MADDALENA. Sarà la ditta di Luca Fadda, di Olbia, a occuparsi di redigere il piano di eradicazione degli ibridi di cinghiale. Scatterà a novembre e andrà avanti fino al mese di marzo del prossimo...
19 ottobre 2019
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LA MADDALENA. Sarà la ditta di Luca Fadda, di Olbia, a occuparsi di redigere il piano di eradicazione degli ibridi di cinghiale. Scatterà a novembre e andrà avanti fino al mese di marzo del prossimo anno. Da mesi i cittadini si lamentano per la presenza degli animali che sono arrivati fino al centro della Maddalena. Si vedono passeggiare alla ricerca di cibo nelle strade vicino alle abitazioni. Un problema soprattutto di sicurezza per chi nelle ore notturne si sposta in macchina. La bella stagione, la mancanza di cibo e acqua, costringe gli ibridi di cinghiale a uscire dai loro habitat per sopravvivere. Il Parco, dopo un lungo ritardo nella definizione del piano di eradicazione, è riuscita a realizzare la quadra. Ha stanziato 30mila euro per la redazione del piano di eradicazione. Sono passati due anni dall’ultima volta in cui i selettori del Parco furono impegnati nell’abbattimento dei cinghiali. Nel mese di marzo la situazione di emergenza aveva spinto il sindaco Luca Montella a scrivere una lettera al Parco invitandolo a prendere iniziative concrete. Il presidente Fabrizio Fonnesu aveva inviato una richiesta alla Regione per un intervento di urgenza. Da Cagliari è arrivato l’ok al piano di abbattimenti. (a.n.)