Olbia, brucia rifiuti pericolosi nel campo nomadi: arrestato 23enne
L'intervento dei carabinieri a Conca Onica, dove domani cominceranno le operazioni di sgombero
OLBIA. Sorpreso mentre bruciava due grosse cataste di rifiuti industriali e materiali pericolosi, un giovane di 23 anni, di etnia rom, è stato arrestato dai carabinieri del reparto territoriale di Olbia oggi, domenica 20 ottobre.
I militari sono intervenuti nel campo nomadi di Conca Onica, dove era stato segnalato un incendio. Seguendo il fumo denso e scuro sono arrivati nel punto in cui l'uomo stava commettendo il reato, per il quale è prevista la reclusione da tre a sei anni.
Per spegnere l'incendio sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno evitato danni ambientali e ogni rischio per le altre persone presenti nei paraggi.
Domani è previsto l'inizio delle operazioni di sgombero del campo nomadi, così come disposto da un'ordinanza del Comune di Olbia.