Parco Lu Saloni, 150mila euro per la pulizia
Arzachena, intervento sugli ex terreni della mafia finanziato dall’Unione dei Comuni. Il bando a breve
22 ottobre 2019
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ARZACHENA. Il Comune investe ancora sull’ambiente fissando le linee guida per la realizzazione del Parco fluviale Saloni - Lu Mulinu - Arzachena la cui progettazione sarà affidata a professionisti esterni all’ente entro novembre. L’iniziativa punta a promuovere l’entroterra, ad ampliare e differenziare l’offerta turistica, a offrire nuovi spazi verdi ai cittadini e variegate opportunità di svago e benessere a contatto con la natura. «Con il percorso naturalistico Saloni-Lu Mulinu, Arzachena muove un passo ulteriore verso un turismo più sostenibile – afferma il sindaco Roberto Ragnedda –. L’obiettivo principale è creare un meccanismo virtuoso che possa legare il centro urbano alla costa e mettere in risalto risorse naturali e bellezze paesaggistiche su cui, finora, non si è mai investito in modo organico e che, invece, hanno potenzialità importanti in termini di attrazione dei flussi turistici e sviluppo del territorio». Il progetto ha l'obiettivo di valorizzare il tratto del rio San Giovanni e l’area fluviale circostante. «Il progetto integra i 5 ettari di terreno confiscati alla mafia e prevede il recupero del vecchio mulino in pietra – commenta il delegato all’Ambiente Michele Occhioni –. L’idea è trasformarlo in un centro di documentazione e comunicazione multimediale dedicato alle attività di sensibilizzazione sull’ambiente e lo sviluppo sostenibile». In una visione più ampia di Arzachena come destinazione green, dal 2018 l’amministrazione ha avviato le procedure per la valorizzazione di altre 2 aree di pregio. Quella del percorso naturalistico Capizzal di Ponti – Li Conchi, la seconda per il parco nel promontorio di Capriccioli. «In attesa della stesura dei progetti definitivi – afferma Occhioni –, attraverso un finanziamento di 150mila euro, tramite l'Unione dei comuni, sarà eseguito un intervento di pulizia a fondo dell'area confiscata alla criminalità organizzata, oggi inserita nel patrimonio comunale. Il bando sarà pubblicato a breve dall'ufficio ambiente. È un primo step per rendere fruibile l'importante area naturalistica, sia agli ambientalisti, osservatori attenti della flora e della fauna, sia ai cittadini, come punto di aggregazione, che per le scolaresche». (w.b.)