La Nuova Sardegna

ARZACHENA. L’intitolazione della biblioteca comunale, e una scultura in ferro all’ingresso, per ricordare la grandezza di un personaggio di primissimo piano della storia culturale sarda contemporanea. È il doppio omaggio che Arzachena ha reso a Manlio Brigaglia e alla sua straordinaria passione per la cultura e per la parola, in tutte le sue forme. «L’infanzia ad Arzachena – scrive il Comune – gli studi a Cagliari, la carriera come professore, scrittore, giornalista, il riconoscimento del Presidente della Repubblica come Benemerito della Cultura. Manlio Brigaglia e il suo talento, la sua cultura e il suo amore per l’insegnamento saranno sempre vivi nella biblioteca comunale di Arzachena che porterà il suo nome». La cerimonia di intitolazione si è svolta con la partecipazione del sindaco Roberto Ragnedda che ha aperto con i suoi saluti una giornata dedicata interamente alla memoria dello storico, accademico, scrittore, critico e giornalista, scomparso a 89 anni il 10 maggio del 2018. Natali galluresi, una vita trascorsa a Sassari, Brigaglia è stato uno degli intellettuali contemporanei sardi più amati, grazie anche alla sua capacità di raccontare la storia e leggere il presente con irriverente ironia. Un’esistenza passata tra lezioni, pubblicazioni e incontri pubblici, con la passione per la divulgazione, il confronto e la provocazione. Per questo Arzachena ha deciso di intitolargli il luogo in cui si opera per diffondere cultura ma anche di ricordarlo con una grande installazione in ferro dell’ artista sassarese Marco Ceraglia.