La Nuova Sardegna

POSADA. Passerà alla gestione del Comune un lungo tratto della strada provinciale 24 che dalla Caletta passa per Torpè e arriva sino a Brunella. L’accordo per il passaggio di consegne che consentirà all’amministrazione comunale di gestire gli interventi con più celerità rispetto all’attualità, è stato trovato nei giorni scorsi nella sede dell’ente di Nuoro. Il sindaco Roberto Tola si è incontrato più volte con i funzionari dell’ufficio tecnico provinciale riuscendo ad arrivare ad un accordo che soddisfa entrambe le amministrazioni. Ieri in consiglio comunale il primo passaggio relativo alla declassificazione della strada provinciale, la pratica sarà quindi ora trasmessa in provincia e quindi alla Regione per l’ok definitivo. La Provincia si è impegnata a consegnare la strada completamente funzionale garantendo che a breve, dovrebbero partire i lavori per il rifacimento del manto di asfalto e la sistemazione delle cunette e della segnaletica orizzontale e verticale mentre nei giorni scorsi, è partito il cantiere per rimettere in sicurezza tutte le barriere di protezione di metallo.. Alla gestione comunale, secondo l'accordo Comune-Provincia, dovrebbe passare il tratta di strada ricadente in ambito dei confini territoriali compresi tra l’ingresso della frazione della Caletta in località Paul’e Mare e lo svincolo con la statale 131 dcn a Ludu.

«L’acquisizione al Comune della strada consentirà di porre in essere una serie di interventi gia in progetto», spiega il sindaco. «Si potrà intervenire sulla sistemazione della pista ciclabile esistente con il prolungamento sino allo svincolo di San Giovanni dove è allo studio una rotonda per mettere in sicurezza ciclisti e pedoni. Le leggi in materia di sicurezza stradale vietano l’esistenza di piste ciclabili a ridosso delle provinciali, con l’acquisizione della strada al comune risolveremo il problema e potremmo partire con gli interventi della sua messa a norma tenuto conto che abbiamo già i finanziamenti per un progetto ciclabile che da Torpè arriva sino alla borgata turistica di San Giovanni. Grazie ai lavori di ripristino della carreggiata – conclude Tola – si porrebbe poi fine all’anacronistico limite dei 30 chilometri orari e gli interventi di ripristino potranno essere direttamente gestiti dal Comune». Oltre alla provinciale La Caletta Posada un analoga iniziativa sta per essere intrapresa dal comune di Siniscola. Nelle scorse settimane, gli amministratori, hanno già interloquito con i tecnici della provincia per mettere a punto i dettagli per declassificare la sp 3 Siniscola -La Caletta. Qui la Regione ha già erogato un finanziamento per un progetto per la messa in sicurezza con la realizzazione di una pista ciclabile.