La Nuova Sardegna

Olbia

Sanità, si punta su riorganizzazione e sinergia

Sanità, si punta su riorganizzazione e sinergia

Nel fascicolo “Vertenza Gallura” i tre Comuni sede di ospedali elencheranno emergenze e soluzioni

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OLBIA. La riorganizzazione dei tre ospedali, all’insegna di una totale sinergia, sarà al centro del fascicolo “Vertenza Gallura”, appena aperto nel tavolo tecnico che vede in prima linea i comuni sede di ospedali: Olbia, Tempio e La Maddalena. L’obiettivo è quello di rimarcare davanti ai vertici dell’Ats e dell’assessore regionale della Sanità l’importanza dei presidi ospedalieri del nord Sardegna “per offrire un’offerta sanitaria all’altezza delle reali esigenze della popolazione”.

Proprio di questo si è parlato venerdì scorso durante il vertice, convocato dal presidente della conferenza socio sanitaria Antonio Satta nella sede della Assl. Oltre al direttore facente funzioni della Assl di Olbia Franco Pala, c’erano Arianna Carola e Sabrina Serra, delegate rispettivamente per i comuni della Maddalena e Olbia, e il vice sindaco di Tempio Gianni Addis. E’ stato un confronto a tutto tondo sulle criticità che vivono il “Paolo Merlo”, il “Paolo Dettori” e il “Giovanni Paolo II”.

Si è parlato della “necessaria riapertura dei punti nascita sospesi (Tempio e La Maddalena, del potenziamento degli operatori sanitari e della diversificazione dell’offerta sanitaria con la previsione di gestire al meglio i casi acuti nell’ospedale di Olbia e concentrando le cronicità in quelli di Tempio e La Maddalena”. Ma è stato posto l’accento anche sulla necessità di “riorganizzare la medicina integrata, che consentirebbe una migliore offerta sanitaria e, al tempo stesso. permetterebbe di alleggerire l’assistenza ospedaliera dei pazienti cronici che, per le loro patologie, possono essere seguiti meglio a domicilio”.

Appena verrà realizzato il fascicolo sulla “vertenza Gallura,”si solleciterà la sua integrazione all’interno della riforma sanitaria.

«“Novità sono in arrivo anche per la Tac della Maddalena, fuori uso da settimane per un guasto. A breve il macchinario verrà sostituito e riprenderà la sua attività- ha detto Antonio Satta -. Ho ricevuto assicurazioni in merito dal direttore amministrativo dell’Ats Antonio Murru». (s.p.)

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