La Nuova Sardegna

Olbia

Liliana Segre cittadina onoraria di Bortigiadas

La senatrice Liliana Segre
La senatrice Liliana Segre

L’annuncio del sindaco Emiliano Deiana dopo l’approvazione della delibera di giunta comunale

13 novembre 2019
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BORTIGIADAS. Anche Bortigiadas darà la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. Lunedì pomeriggio, la giunta comunale guidata da Emiliano Deiana ha, infatti, adottato due deliberazioni molto importanti (oltre a quelle propedeutiche all’approvazione del Bilancio 2020-2022): la proposta al consiglio comunale per l'assegnazione della cittadinanza alla Segre e l'approvazione del progetto definitivo sul Memoriale ai caduti, reduci e dispersi bortigiadesi di tutte le guerre.

«In giunta abbiamo deciso la proposta da fare al Consiglio di Comunale per il riconoscimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre reduce dai campi di concentramento di Aushwitz come monito contro razzismo e xenofobia, in ogni loro forma e manifestazione poiché contrari ai valori dei diritti umani, della Costituzione e della stessa civiltà – ha detto il sindaco Deiana –. Ricordiamo che Liliana Segre a causa delle leggi razziali del 1938 venne espulsa dalla scuola e dopo l’intensificazione della persecuzione degli ebrei italiani, all’età di tredici anni, venne arrestata e deportata al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau con numero di matricola 75190; a causa di ciò perse i suoi familiari e fu messa ai lavori forzati nella fabbrica di munizioni union; Liliana Segre venne liberata dall’Armata Rossa il primo maggio del 1945 dal campo di Malchow e che dei 766 bambini di età inferiore ai 14 deportati ad Auschiwitz, la Senatrice fu tra i venticinque sopravvissuti. L’Amministrazione Comunale vuole lanciare un messaggio netto, in linea con quello di moltissimi comuni, di condanna dell’odio, del razzismo e della xenofobia e, al contrario, a favore del rispetto, della tolleranza, della pace e dei diritti inalienabili dell’uomo. Speriamo che in Sardegna molte amministrazioni seguano questa linea in un tempo in cui troppo spesso i linguaggi dell’odio e dell’intolleranza prevalgono nel dibattito pubblico».

Durante la riunione di giunta è stato anche approvato il progetto per il Memoriale dei caduti: «La scelta artistica, sarà oggetto di apposita presentazione pubblica. Dopo l’iter autorizzativo il Memoriale potrà essere finalmente inaugurato». (s.d.)

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