La Nuova Sardegna

Olbia

Scovati i furbetti dell’Imu recuperato mezzo milione

di Walkiria Baldinelli
Scovati i furbetti dell’Imu recuperato mezzo milione

La Maddalena, riscosse più risorse da tassa di sbarco e oneri di urbanizzazione L’assessore Tollis: «I soldi per illuminazione, sala musica e spogliatoi del Secci»

24 novembre 2019
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LA MADDALENA. Nelle casse comunali quest’anno sono finiti 700mila euro in più rispetto alle previsioni sugli accertamenti Imu relativi al 2014. Maggiori entrate anche dalla tassa di sbarco 2019 e dagli oneri di urbanizzazione. I soldini entrati in più nelle casse dell’ente locale serviranno a finanziare diversi interventi: dalle manutenzioni straordinarie sulla rete dell’illuminazione pubblica alle progettazioni per la creazione di un nuovo club nautico alla realizzazione degli spogliatoi allo stadio Pietro Secci. E, tra l'altro, per il recupero nel patrimonio immobiliare dell'ente di una palazzina in via Matteotti-via Garibaldi da trasformare in una sala della musica. «L’assestamento di bilancio è un passaggio obbligatorio – commenta l'assessore alle Finanze, Claudio Tollis –. Nel 2019 l’ente locale ha incassato una maggiore entrata di 700mila euro. 520mila euro, frutto di accertamenti sull'Imposta unica municipale del 2014, si aggiungono ai 700mila ipotizzati. Un milione 920mila euro è il tesoretto 2019 della tassa di sbarco, ne avevamo stimati un milione 800mila. Il Comune ha incassato anche 60mila euro in più di oneri di urbanizzazione rispetto ai 360mila previsti».

Le variazioni di bilancio interessano diversi settori. «L’amministrazione investirà 230mila nello sport, per la progettazione del nuovo club nautico e di nuovi spogliatoi al comunale Pietro Secci – spiega Tollis –. Una parte sarà investita nel recupero di un edificio da adibire a sala musica. Investimenti anche sul settore culturale, come l'acquisto di casette in legno e arredi natalizi». I 700mila euro consentono di fare subito progetti, affidare gli incarichi e procedere con le gare d’appalto. «Sempre per il periodo natalizio – sottolinea l'assessore –, permette di assumere un elettricista per piazzare le luminarie e, per un mese, un assistente sociale, un supporto necessario per il settore che deve smaltire numerose pratiche». Approvato il bilancio di assestamento, tra un mese l'amministrazione porterà in aula consiliare il bilancio preventivo 2020. «Approvare quello preventivo entro la fine di dicembre, come avviene già da quattro anni consecutivi è un atto d'amore verso la nostra cittadina – afferma Tollis –.Consente al Comune una riduzione dei vincoli di spesa, può quindi utilizzare gli incassi per realizzare gli interventi programmati, potenziare i servizi, congelare tasse e tariffe comunali. E in alcuni casi anche di diminuirle, come è successo ad esempio con la Tari, che per due anni è stata ridotta di 500mila euro».

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