La nuova piazza intitolata a Francesco Cossiga
Golfo Aranci, il 14 dicembre la cerimonia di inaugurazione. Al via quel giorno i festeggiamenti natalizi
29 novembre 2019
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GOLFO ARANCI. La nuova piazza pubblica di Golfo Aranci verrà inaugurata il prossimo 14 dicembre e si chiamerà (così come stabilito da una delibera di giunta) “Francesco Cossiga”.
«La scelta è caduta su un personaggio come il presidente Cossiga che è stato indissolubilmente legato alla storia sarda e nazionale quale protagonista di un lungo periodo politico che lo ha visto ricoprire le massime cariche istituzionali dello Stato senza mai rinunciare al profondo legame che aveva con l’Isola - ha spiegato il sindaco Mario Mulas -. Per evidenziare e celebrare questo legame abbiamo invitato la banda della nostra gloriosa Brigata Sassari: i fanti della Brigata e la loro banda sono da sempre i migliori testimonial dell’orgoglio sardo e ci auguriamo che possano accogliere il nostro invito ed esser presenti sabato 14 alla cerimonia con cui assieme concludiamo i festeggiamenti per il nostro quarantennale dell’autonomia amministrativa e iniziamo quelli natalizi che si svolgeranno proprio attorno alla piazza».
La costruzione della nuova opera pubblica è iniziata con l’amministrazione retta dall’ex sindaco Fasolino. In particolare il Comune, alla luce dell’avvenuta riconversione del paese, passato da essere un porto al servizio del trasporto ferroviario su traghetti ad affermata realtà turistica, ha voluto eliminare la viabilità che portava ai traghetti delle Ferrovie dello Stato restituendo un’area alla fruibilità pedonale e all’utilizzo per grandi eventi turistici. L’amministrazione comunale ha inteso quindi riqualificare l’area in modo da restituire una porzione di territorio alla città, consentendone l’utilizzo a scopo turistico, ricreativo, sportivo, ed economico, ma anche creando un nuovo paesaggio, diurno e notturno che colleghi il centro dell’agglomerato urbano con la zona del porto. L’intervento si è quindi sviluppato all’interno dell’area fra via Libertà, via Cagliari e via Sardegna. Tutta questa zona (si parla di una superficie di circa 12.000 metri quadrati( rientrava tra le opere di infrastrutturazione che le Ferrovie dello Stato hanno realizzato a partire dalla fine degli anni ’50. Fino alla fine degli anni ’80 è stata destinata a scarico merci e rimessaggio/officina dei mezzi. I lavori, che rappresentano il primo di quattro lotti in cui si sviluppa l’intervento, sono costati circa un milione e mezzo di euro e sono stati eseguiti dalla Poing Srl.
«La scelta è caduta su un personaggio come il presidente Cossiga che è stato indissolubilmente legato alla storia sarda e nazionale quale protagonista di un lungo periodo politico che lo ha visto ricoprire le massime cariche istituzionali dello Stato senza mai rinunciare al profondo legame che aveva con l’Isola - ha spiegato il sindaco Mario Mulas -. Per evidenziare e celebrare questo legame abbiamo invitato la banda della nostra gloriosa Brigata Sassari: i fanti della Brigata e la loro banda sono da sempre i migliori testimonial dell’orgoglio sardo e ci auguriamo che possano accogliere il nostro invito ed esser presenti sabato 14 alla cerimonia con cui assieme concludiamo i festeggiamenti per il nostro quarantennale dell’autonomia amministrativa e iniziamo quelli natalizi che si svolgeranno proprio attorno alla piazza».
La costruzione della nuova opera pubblica è iniziata con l’amministrazione retta dall’ex sindaco Fasolino. In particolare il Comune, alla luce dell’avvenuta riconversione del paese, passato da essere un porto al servizio del trasporto ferroviario su traghetti ad affermata realtà turistica, ha voluto eliminare la viabilità che portava ai traghetti delle Ferrovie dello Stato restituendo un’area alla fruibilità pedonale e all’utilizzo per grandi eventi turistici. L’amministrazione comunale ha inteso quindi riqualificare l’area in modo da restituire una porzione di territorio alla città, consentendone l’utilizzo a scopo turistico, ricreativo, sportivo, ed economico, ma anche creando un nuovo paesaggio, diurno e notturno che colleghi il centro dell’agglomerato urbano con la zona del porto. L’intervento si è quindi sviluppato all’interno dell’area fra via Libertà, via Cagliari e via Sardegna. Tutta questa zona (si parla di una superficie di circa 12.000 metri quadrati( rientrava tra le opere di infrastrutturazione che le Ferrovie dello Stato hanno realizzato a partire dalla fine degli anni ’50. Fino alla fine degli anni ’80 è stata destinata a scarico merci e rimessaggio/officina dei mezzi. I lavori, che rappresentano il primo di quattro lotti in cui si sviluppa l’intervento, sono costati circa un milione e mezzo di euro e sono stati eseguiti dalla Poing Srl.
