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Area di sosta abusiva alle spalle di Liscia Ruja la chiusura è legittima

Area di sosta abusiva alle spalle di Liscia Ruja la chiusura è legittima

ARZACHENA. L’ordinanza del sindaco su Liscia Ruja è legittima. Lo hanno stabilito i giudici del Tribunale amministrativo regionale. In udienza a Cagliari la discussione del ricorso della società...

06 dicembre 2019
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ARZACHENA. L’ordinanza del sindaco su Liscia Ruja è legittima. Lo hanno stabilito i giudici del Tribunale amministrativo regionale. In udienza a Cagliari la discussione del ricorso della società Infrastrutture Sardegna contro il provvedimento del primo cittadino Roberto Ragnedda con cui, il 18 luglio 2019 aveva inibito l’accesso a un’area lungo la strada sterrata del litorale di Liscia Ruia adibita a parcheggio abusivo a pagamento. La richiesta di sospensiva della società Infrastrutture Sardegna, gestore dello spazio autorizzato ad accogliere unicamente le auto di servizio del personale operante nella vicina concessione balneare, è stata respinta. L’ordinanza sindacale emessa a garanzia dell’incolumità degli automobilisti e dei bagnanti e della corretta viabilità nella zona è stata riconosciuta come pienamente legittima dai giudici amministrativi. L’avvocato Stefano Forgiarini ha fatto valere le ragioni dell’ente locale.

Durante i controlli della polizia locale alcuni addetti della società erano stati incaricati di bloccare le auto in transito lungo la strada comunale per invitare i visitatori ad accedere al parcheggio abusivo dietro un corrispettivo in denaro, senza curarsi delle lunghe code di auto che in si formavano e degli ingorghi alla circolazione. «Il litorale di Liscia Ruia – commenta in una nota il Comune – è un punto strategico e sensibile del territorio anche in relazione al rischio incendi. Qui, i controlli della polizia municipale sono, se possibile, più attenti e costanti che altrove durante la stagione estiva».

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