IL CASO RINAGGHJU
Idili (Cisl): può nascere un centro di eccellenza per il turismo termale
TEMPIO. A distanza di qualche giorno dalla riunione del consiglio comunale aperto che ha visto confrontarsi sulla vendita del compendio di Rinagghju amministratori, consiglieri comunali,...
11 dicembre 2019
2 MINUTI DI LETTURA
TEMPIO. A distanza di qualche giorno dalla riunione del consiglio comunale aperto che ha visto confrontarsi sulla vendita del compendio di Rinagghju amministratori, consiglieri comunali, professionisti, associazioni e semplici cittadini, l’argomento continua a tenere banco non solo in città.
A intervenire, separatamente, sono stati Mirko Idili, segretario generale della Cisl Olbia- Tempio e l’ingegnere Paolo Sanna, già presidente del disciolto Comitato civico Essere cittadini, entrambi presenti ai lavori dell’aula.
«Tempio - dice Idili -, possiede tutte le potenzialità per assurgere a Capitale del benessere in Sardegna e per diventare centro di eccellenza nel turismo termale. Segmento in forte crescita in tutto il Paese capace di creare occupazione duratura». Per Idili il dibattito in consiglio comunale deve rappresentare l’occasione per un confronto della comunità su un modello di sviluppo alternativo. Lo stesso segretario generale della Cisl, auspica che si continui a coinvolgere la comunità e le forze sociali nella condivisione del progetto. Anche se per il momento non c’è certezza sul soggetto privato che sarebbe intenzionato a comprare il complesso.
Di diverso tenore invece l’intervento di Paolo Sanna che chiede alla giunta «di far conoscere subito il nome dell'investitore, di fare una valutazione certificata del bene che si intenderebbe eventualmente cedere e infine di non dare per scontato che la vendita sia garanzia di successo a differenza di una convenzione». Paolo Sanna, infine, invita le minoranze, «chiaramente favorevoli all'ipotesi di cessione, a non abdicare in ogni caso al loro ruolo di controllo».(a.m.)
A intervenire, separatamente, sono stati Mirko Idili, segretario generale della Cisl Olbia- Tempio e l’ingegnere Paolo Sanna, già presidente del disciolto Comitato civico Essere cittadini, entrambi presenti ai lavori dell’aula.
«Tempio - dice Idili -, possiede tutte le potenzialità per assurgere a Capitale del benessere in Sardegna e per diventare centro di eccellenza nel turismo termale. Segmento in forte crescita in tutto il Paese capace di creare occupazione duratura». Per Idili il dibattito in consiglio comunale deve rappresentare l’occasione per un confronto della comunità su un modello di sviluppo alternativo. Lo stesso segretario generale della Cisl, auspica che si continui a coinvolgere la comunità e le forze sociali nella condivisione del progetto. Anche se per il momento non c’è certezza sul soggetto privato che sarebbe intenzionato a comprare il complesso.
Di diverso tenore invece l’intervento di Paolo Sanna che chiede alla giunta «di far conoscere subito il nome dell'investitore, di fare una valutazione certificata del bene che si intenderebbe eventualmente cedere e infine di non dare per scontato che la vendita sia garanzia di successo a differenza di una convenzione». Paolo Sanna, infine, invita le minoranze, «chiaramente favorevoli all'ipotesi di cessione, a non abdicare in ogni caso al loro ruolo di controllo».(a.m.)
