La Nuova Sardegna

BUDDUSÒ. La giunta comunale Buddusò, ha approvato il progetto preliminare di ristrutturazione del palazzo municipale. Ci vogliono 600mila euro che sono in parte fondi regionali e in parte comunali. Nella casa comunale sono previsti interventi di riqualificazione energetica dell’edificio e un adeguamento alla normativa vigente sull’abbattimento delle barriere architettoniche. «L’edificio comunale di Buddusò - spiega il sindaco Giovanni Antonio Satta - costruito negli anni ’60, per lo stile architettonico e i materiali presenti nelle facciate esterne non rappresenta certamente le peculiarità dei materiali costruttivi locali. A Buddusò tradizionalmente, soprattutto per il rivestimento e finiture esterne degli edifici, per la realizzazione di faccia a vista, cornicioni, soglie, davanzali, stipiti balconi a sbalzo, viene utilizzato il granito grigio-bianco estratto nelle cave presenti in loco. Il palazzo comunale fu realizzato con l’utilizzo di materiali estranei alla tradizione locale, che peraltro non garantiscono accettabili prestazioni energetiche».

Gli interventi previsti nel restyling da eseguire sono mirati al recupero del rispetto architettonico del tessuto urbano circostante e a garantire un grado di isolamento termico del fabbricato. Oltre alla realizzazione di un rivestimento faccia a vista e la messa in opera sulle aperture di architravi dei piani superiori e il rivestimento delle gronde e del terrazzo con granito grigio, è prevista anche la sostituzione degli infissi a taglio termico.

Ci sarà anche un nuovo ingresso coperto per persone con ridotte capacità motorie: la rampa di via Garibaldi verrà demolita. (s.d.)