Il trofeo Conad a Figari-Golfo Aranci
Dopo la remata, pranzo per 200 persone curato dal Comitato di Sant’Antonio
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OLBIA. Il santo del fuoco scalda i rematori della Lega navale e li aiuta ad affrontare il freddo e la pioggia che come da tradizione accompagnano la “Remata di Sant’Antonio Abate - Trofeo Conad”, inserita nella settimana di festeggiamenti in onore del fondatore del monachesimo cristiano.
Una grande festa del mare e dell’amicizia nata dalla sinergia tra il sodalizio olbiese guidato dal presidente Tonino Cassetta, il Comitato di Sant’Antonio abate e il Comitato di Isticadeddu. La remata d’inverno alla sua quinta edizione ha visto la partecipazione degli equipaggi della Lega navale di Olbia e di Porto San Paolo all’interno dello spazio di mare dell’Isola Bianca. Sul gradino più alto del podio è salita la squadra “Figari-Golfo Aranci” timonata da Umberto Isoni, la più veloce nel coprire un originale percorso a slalom di 340 metri con una virata. Secondo classificato l’Enel di Massimiliano Budroni; terzo il Body control club di Maria La Licata.
Dopo le premiazioni e la consegna del trofeo Conad ai vincitori golfarancini, un remo di legno realizzato su base in tek da parte del patron del gruppo Conad, Alberto Vincenti, spazio al grande pranzo curato dal Comitato di Sant’Antonio abate con 200 persone. Nel piatto fave, cavoli, lardo e ceci, dolci fatti in casa conditi da abbondante vino rosso e digestivi. Una splendida giornata di festa, più forte del freddo e della pioggia, che si è conclusa come ogni evento alla Lega navale, con rematori, ospiti e componenti del comitato in pista a ballare per ore sulle musiche mixate da Tommy Rossi, per questa occasione nella doppia veste di dj e commentatore della remata. (w.b.)
Una grande festa del mare e dell’amicizia nata dalla sinergia tra il sodalizio olbiese guidato dal presidente Tonino Cassetta, il Comitato di Sant’Antonio abate e il Comitato di Isticadeddu. La remata d’inverno alla sua quinta edizione ha visto la partecipazione degli equipaggi della Lega navale di Olbia e di Porto San Paolo all’interno dello spazio di mare dell’Isola Bianca. Sul gradino più alto del podio è salita la squadra “Figari-Golfo Aranci” timonata da Umberto Isoni, la più veloce nel coprire un originale percorso a slalom di 340 metri con una virata. Secondo classificato l’Enel di Massimiliano Budroni; terzo il Body control club di Maria La Licata.
Dopo le premiazioni e la consegna del trofeo Conad ai vincitori golfarancini, un remo di legno realizzato su base in tek da parte del patron del gruppo Conad, Alberto Vincenti, spazio al grande pranzo curato dal Comitato di Sant’Antonio abate con 200 persone. Nel piatto fave, cavoli, lardo e ceci, dolci fatti in casa conditi da abbondante vino rosso e digestivi. Una splendida giornata di festa, più forte del freddo e della pioggia, che si è conclusa come ogni evento alla Lega navale, con rematori, ospiti e componenti del comitato in pista a ballare per ore sulle musiche mixate da Tommy Rossi, per questa occasione nella doppia veste di dj e commentatore della remata. (w.b.)