La Nuova Sardegna

Olbia

Vandali e spacciatori in piazza Mercato è la terra di nessuno

di Dario Budroni
Vandali e spacciatori in piazza Mercato è la terra di nessuno

Le forze dell’ordine intervengono ma cresce l’allarme Il Comune: «Il progetto di riqualificazione va avanti» 

14 gennaio 2020
3 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. La riqualificazione rallenta e a conquistare la scena sono degrado e criminalità. Piazza Mercato continua a essere una terra di nessuno. Soprattutto la notte, sotto la gigantesca tettoia, nei vicoli del centro storico lontani dal salotto di corso Umberto. Le forze dell’ordine, negli ultimi due mesi, hanno intensificato gli sforzi e hanno messo a segno una lunga serie di operazioni. L’ultima sabato, quando tre giovani sono finiti agli arresti per una rissa nel cuore della notte. Ma per rilanciare la zona e cancellare il degrado serve una precisa strategia di rigenerazione urbana. Il Comune ci sta lavorando, anche se il primo cantiere ha subìto un rallentamento. Il sindaco Settimo Nizzi, comunque, assicura: «C’è un ritardo nell’esecuzione, ma stiamo comunque procedendo».

Terra di nessuno. Negli ultimi tempi la situazione in piazza Mercato è peggiorata. La sera, soprattutto nel weekend, la piazza diventa il punto di ritrovo di centinaia di giovani. Puntualmente la mattina successiva si sveglia ricoperta di cartacce e bottiglie di birra e superalcolici. Ma il vero problema è che sia piazza Mercato che le vie attorno, come anche l’area delle vicine mura puniche, sono da tempo diventate delle centrali dello spaccio. Per chi abita in zona la vita diventa sempre più difficile. La gente ha paura e così alcuni residenti si sono riuniti e hanno anche raccolto delle firme. Polizia, carabinieri e guardia di finanza hanno risposto con una vera e propria offensiva. Decine i segnalati, gli arrestati e i denunciati. Soltanto sabato scorso i carabinieri hanno identificato alcuni ragazzi per un lancio di bottiglie in piazza Mercato e poi arrestato altri tre giovani per una violenta rissa nella vicina via La Marmora.

I parcheggi. Il Comune vuole riqualificare piazza Mercato, una delle opere più discusse della città e oggi il punto più problematico del centro storico. Il percorso di restyling è suddiviso in più tappe: prima l’apertura dei parcheggi sotterranei, poi la sistemazione della tettoia e infine l’operazione colore per cancellare il grigiore tipico della piazza. I lavori nei parcheggi erano cominciati nel marzo del 2019. Sarebbero dovuti terminare lo scorso settembre, ma per via di alcuni intoppi il cantiere ha poi subìto un brusco rallentamento. «Per un errore tecnico erano stati disimpegnati alcuni fondi, ma li abbiamo subito riassegnati all’opera. Le risorse ci sono e l’impresa è al lavoro» spiega Gian Piero Palitta, assessore ai Lavori pubblici, in merito ai 220mila euro avanzati dall’appalto, e per sbaglio finiti altrove, che invece serviranno per terminare i lavori. «Gli operai sono nel cantiere e noi vogliamo che il tutto venga terminato nel minor tempo possibile» aggiunge il sindaco Settimo Nizzi.

La tettoia. Dopo l’apertura dei parcheggi, che fin dall’inaugurazione nella piazza non hanno mai ottenuto il certificato di prevenzione incendi, si procederà con la tettoia, che sarà totalmente rimessa a nuovo. In più il Comune, tempo fa, per cancellare il grigiore che da sempre contraddistingue la piazza aveva promosso un concorso di idee, poi vinto da un giovane architetto siciliano, Danilo Cutrupi. La sua idea è quella di colorare la piazza attraverso un originale gioco di luci tra il sole e i cristalli della tettoia, che saranno sostituiti con pannelli colorati. Sempre secondo il progetto del giovane architetto, i piloni di acciaio saranno rivestiti di legno e inoltre saranno realizzate delle aree gioco per bambini.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative