La Nuova Sardegna

Olbia

Padru, va a fuoco una poltrona: nonna e nipote intossicati

Padru, va a fuoco una poltrona: nonna e nipote intossicati

A causare il rogo in una casa a piano terra una scintilla partita dal camino

18 gennaio 2020
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PADRU. Ha acceso il fuoco nel suo camino un’infinità di volte. Ma ieri mattina qualcosa è andato storto. Una scintilla ha raggiunto una poltrona poco distante e nel giro di qualche minuto sono divampate le fiamme. Anastasia Pinna di 87 anni è finita all’ospedale per una lieve intossicazione. Con lei anche suo nipote, Salvatore Careddu, di 20 anni. Insieme hanno spento il rogo con una serie di secchiate d’acqua (li ha aiutati anche un vicino) ma quando sono arrivati i soccorsi la casa era invasa dal fumo e nonna e nipote sono stati portati con le ambulanze del 118 al pronto soccorso del Giovanni Paolo II. Le loro condizioni non sono preoccupanti. Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco del distaccamento di Olbia che hanno bonificato l’appartamento e accertato che non ci fossero danni strutturali.

L’allarme è scattato attorno alle 8 e mezzo di ieri mattina. L’anziana donna, come ogni giorno, si è sistemata davanti al camino per preparare il fuoco. Non si è accorta però che una scontilla avesse raggiunto una poltrona. Si è allontanata per qualche minuto e poi, all’improvviso, ha visto una nuvola di fumo che si allargava sempre di più all’interno della sua casa, al piano terra, nel centro di Padru. Ha chiamato aiuto e da lei si è precipitato il nipote, che si trovava in quel momento in un’altra stanza. Hanno visto la poltrona in fiamme e sono corsi a prendere i secchi per riempirli d’acqua. Nel frattempo è arrivato anche un vicino che si è unito alle operazioni di spegnimento. Tutte le pareti si sono annerite, è saltato l’impianto elettrico e sarebbe anche caduto un lampadario, senza però ferire nessuno.

La squadra dei vigili del fuoco ha controllato, al suo arrivo, che le fiamme fossero state completamente domate, poi ha bonificato l’appartamento e accertato che le strutture portanti non avessero subito danni. Tutto questo mentre le ambulanze del 118 trasportavano all’ospedale nonna e nipote: erano vigili, in discrete condizioni ma avevano comunque respirato fumo ed era necessario sottoporli ad accertamenti.

Sul posto anche i carabinieri della locale stazione. (s.p.)

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