La Nuova Sardegna

Olbia

Falsetti: «Alt ai viaggi fuori Sardegna per questo tipo di cure»

Uno degli obiettivi strategici legati al Mater Olbia e su cui la Regione punta molto (più volte lo ha detto anche l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu) è l’abbattimento della mobilità...

22 gennaio 2020
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Uno degli obiettivi strategici legati al Mater Olbia e su cui la Regione punta molto (più volte lo ha detto anche l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu) è l’abbattimento della mobilità passiva. Un processo che, grazie alla tecnologia di ultima generazione e all’eccellenza, si sta ormai avviando. Il Mater Olbia, come aveva infatti detto l’ad Giovanni Raimondi, vuol convincere i cittadini “che la qualità delle cure può essere trovata vicino casa e non solo in “continente”». Ecco: l’installazione di questo nuovo macchinario è una conferma in questa direzione. A rimarcarlo è anche il direttore generale del Mater Olbia Alessandra Falsetti. «Siamo molto orgogliosi di poter annunciare che il Mater sia l’unica struttura dell’isola che si è dotata di questo nuovo apparecchio di ultima generazione – ha detto -: darà la possibilità ai residenti sul territorio di non dover affrontare viaggi verso la penisola per affrontare cure molto delicate, quali quelle relative agli interventi cranici e spinali. Questo ulteriore acquisto da parte dell’ospedale dimostra ancora una volta la volontà del Mater Olbia a posizionarsi come centro di eccellenza».



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