La Nuova Sardegna

Olbia

la maddalena 

Al linguistico open day in stile cinema tra alci, castori e cowboy

Al linguistico open day in stile cinema tra alci, castori e cowboy

LA MADDALENA. Successo anche quest’anno per l’Open day del liceo linguistico, che malgrado si sia svolto una settimana dopo tutti gli altri indirizzi del Garibaldi, ha accolto numerosi ospiti nel...

04 febbraio 2020
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LA MADDALENA. Successo anche quest’anno per l’Open day del liceo linguistico, che malgrado si sia svolto una settimana dopo tutti gli altri indirizzi del Garibaldi, ha accolto numerosi ospiti nel plesso di via Trinita. Non solo studenti delle scuole medie e i loro genitori, ma anche semplici curiosi e alunni degli altri indirizzi. Il progetto “Giornata delle lingue – Open school”, che sta alla base dell’open day del linguistico, è ormai al quarto anno di vita, e viene portato avanti dagli insegnanti delle tre lingue straniere anche in maniera interdisciplinare con altre materie.

L’allestimento per l’open day è il risultato finale di un insegnamento che, attraverso la metodologia del project based learning, cioè un apprendimento basato sul progetto, trascina gli studenti in una situazione concreta in cui sono spinti a raggiungere come obiettivo l’allestimento dei tre laboratori, concentrandosi sulle tradizioni, i costumi, la storia, la geografia, le feste, la cucina o la natura. Quest’anno il tema è stato l’America: dal Québec, passando per gli Stati Uniti e arrivare a Cuba. Entrare nel plesso di via Trinita quel giorno significava incontrare studenti con gli abiti tradizioni delle tre regioni, osservare la natura nell’aula dedicata al Canada con tanto di alci e castori, al riparo di un tenda indiana, il tutto riprodotto in dimensioni reali, o potersi fotografare in Plaza de La Revolución di L’Avana, alla guida di una tipica macchina anni ’60 sotto l’effige di Che Guevara, o gustare un mojito e un cubalibre (tutti rigorosamente analcolici) in un tipico bar cubano, o nella classe di inglese, dominata da un’enorme bandiera statunitense. Hanno partecipato al progetto, la maestra di danze coreografate Fabiola Spignese e Ignazio Camarda, che anche se in pensione, aiuta il liceo ogni anno aprendo i suoi laboratori. (a.n.)

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