La Nuova Sardegna

SANTA TERESA. Traffico in diminuzione sul collegamento tra Palau e La Maddalena servito dalla Delcomar. Nel periodo estivo si è registrato un meno 6,5% rispetto al 2018 e una leggera flessione anche nei mesi invernali e primaverili. «È la conseguenza della riduzione generale dei flussi di traffico verso la Sardegna – commenta il responsabile amministrativo della compagnia, Gianfranco Atzeni –. Nel 2019, tra La Maddalena e Palau sono transitati circa 845mila passeggeri e quasi 313mila veicoli. L’80% del volume complessivo dei trasporti va da aprile a ottobre». Non ha avuto il successo sperato la tariffa agevolata regionale, applicata ai non residenti negli ultimi tre mesi dello scorso anno: «Dei 250mila euro riservati ai comuni della Maddalena e Carloforte – spiega Atzeni –, sulle rotte Palau-La Maddalena l'ente locale ha speso 11mila euro, 180mila invece quello di Carloforte». Con le tariffe promozionali i passeggeri per un solo biglietto di “andata e ritorno” hanno pagato un ticket di 2,60 euro, dai 6 agli 8,20 euro invece per le auto a seconda della lunghezza. Tariffe più alte nei giorni infrasettimanali. Per ottenere lo sconto era necessario presentarsi alle biglietterie Delcomar con un voucher rilasciato dal Comune, attraverso una prenotazione online sul sito istituzionale dell’ente o con il totem disponibile nella stazione marittima di Palau. Quest’anno la Delcomar ha potenziato la flotta per risolvere i disagi degli automobilisti durante le corse mattutine, utilizzate perlopiù da pendolari. Da questo fine settimana entrerà in funzione “Isola Maddalena”, il traghetto può trasportare 400 passeggeri, come le imbarcazioni Caprera e Santo Stefano, ma può imbarcare trenta auto in più rispetto agli altri traghetti. «Alle 6 e alle 7 c’è molto traffico commerciale – afferma il responsabile amministrativo della compagnia –, diverse auto rimangono a terra. Con la nuova nave, la più “giovane” tra quelle che collegano le isole minori italiane, il problema è risolto. In queste ore sono in corso prove tecniche sui moli dei due approdi, stiamo adattando gli scivoli del traghetto alle banchine, ultimati i lavori effettuati da una ditta specializzata, da sabato sarà pronto». La compagnia ribadisce la necessità e l’urgenza di alcuni interventi. «Come la creazione di una stazione marittima alla Maddalena, da 4 anni abbiamo chiesto un intervento di ristrutturazione della biglietteria – dice Atzeni –, ma le rassicurazioni del Comune non si sono concretizzate. Quanto allo sviluppo del porto commerciale di Palau siamo felici che la Regione abbia chiarito al comune di Palau l’importanza di un progetto mirato a salvaguardare il trasporto degli abitanti della Maddalena anche in condizioni meteo non ottimali. Una garanzia che non poteva passare in secondo piano, seppure gli investimenti dell'amministrazione palaese per il settore nautico e ricreativo siano importanti e legittimi».