La Nuova Sardegna

Olbia

LA MADDALENA 

Nuovo direttore per il Parco: è il geologo Michele Zanelli

LA MADDALENA. Michele Zanelli, 53 anni, è il nuovo direttore del Parco. Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha firmato il decreto di nomina: il geologo dell’Emilia Romagna subentra al direttore...

06 febbraio 2020
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LA MADDALENA. Michele Zanelli, 53 anni, è il nuovo direttore del Parco. Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha firmato il decreto di nomina: il geologo dell’Emilia Romagna subentra al direttore facente funzioni Emanuela Rio. Alla collaboratrice amministrativa dell’ente, che a sua volta aveva sostituito il tecnico Augusto Navone, l’incarico temporaneo era stato affidato 5 mesi fa con una disposizione urgente dal presidente Fabrizio Fonnesu.

Zanelli arriva alla Maddalena con un notevole bagaglio di esperienze professionali: negli ultimi 8 anni è stato responsabile dell'area lavori pubblici, pianificazione territoriale, autorizzazioni ambientali e urbanistiche dei Parchi del ducato, ente di gestione per i parchi e la biodiversità dell'Emilia occidentale. Ha lavorato in diverse aree marine protette. Con l'arrivo di Zanelli si chiude il lungo e farraginoso iter sulla nomina di una delle figure di vertice del Parco nazionale. Posto vacante dall’ultimo direttore titolare Ciro Pignatelli. Per l’individuazione definitiva della rosa dei tre aspiranti direttori ci sono voluti due bandi. Il primo era stato bocciato a ottobre 2018 perché il ministero aveva giudicato illegittima la scelta del Consiglio dell’ente verde di aver aggiunto un requisito alla selezione dopo aver già aperto le buste e letto ogni curriculum dei 49 aspiranti direttori, invalidando la terzietà del giudizio. Ottenuto poi il via libera da Roma per la procedura della seconda selezione, a novembre 2019 l’organo politico aveva individuato una terna di candidati: Andrea Gennai, Ferruccio Masetti e Michele Zanelli.

Soddisfatto della nomina di Zanelli il presidente del Parco Fabrizio Fonnesu: «Siamo sicuri che saprà svolgere il suo incarico nel migliore dei modi e che il suo contributo consentirà al Parco e al territorio dell'Arcipelago di raggiungere molti dei risultati attesi ormai da molti anni». (w.b.)

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