La Nuova Sardegna

OLBIA. Il nuovo lungomare comincia a prendere forma. In via Redipuglia e piazza Crispi sono così comparsi i primi marciapiedi e anche il tracciato della nuova strada. I lavori sono a buon punto e l’opera dovrebbe essere completata entro l’estate, a luglio. Nel frattempo negli uffici del Comune prosegue la pianificazione che avvierà definitivamente i cantieri del progetto Iti, che interessa la zona compresa tra Mogadiscio e il teatro Michelucci. Invece tra un mese, il 21 marzo, sarà inaugurato il MusMat, il vecchio mattatoio che, ristrutturato, è stato trasformato nella casa della musica.

L’opera più importante è sicuramente il lungomare. Già da qualche tempo in via Redipuglia è comparsa la passerella di legno sul mare, mentre il monumento dei caduti è stato in buona parte rivoluzionato e reso decisamente più moderno. Adesso lungo la stessa via, davanti alle abitazioni, è comparso un bel tratto di marciapiede fatto di granito. In più si vedono anche i bordi della nuova strada, che da via Redipuglia proseguirà nel primo tratto di via Regina Elena per poi svoltare verso via Genova costeggiando il supermercato Superpan. Di conseguenza, piazza Crispi non sarà più separata dal mare da una strada. Qui, dove in autunno era stata demolita l’ex caserma dei vigili del fuoco, sarà tutto piazza. «I lavori proseguono e siamo soddisfatti – commenta il sindaco Settimo Nizzi -. Dovrebbe essere tutto pronto entro l’estate, contiamo di inaugurare il nuovo lungomare nei primi giorni di luglio». Ben prima, il 21 marzo, sarà invece inaugurato il MusMat, in via Roma. Il vecchio mattatoio, ristrutturato grazie ai soldi del progetto Iti è stato adesso arredato. Ospiterà il polo musicale a disposizione della città, con sale prova e uno spazio per le esibizioni. Il MusMat diventerà anche la sede della banda Mibelli e della Scuola civica di musica. (d.b.)