La Nuova Sardegna

TEMPIO. Oltre quarantamila spettatori hanno assistito ieri alla seconda sfilata in onore del matrimonio di re Giorgio con la bella e procace Mannena: il rito civile è stato celebrato dal vice sindaco Gianni Addis e, subito dopo, è stato dato il via a una sfilata davvero fantasmagorica. Al corteo, ricchissimo di costumi, luci e colori hanno partecipato, fra carri e gruppi allegorici a concorso e fuori concorso ben 5.346 figuranti iscritti. Cittadini di Tempio grandi e piccoli, uomini e donne, bambini e bambine che hanno dato il loro meglio nelle danze giocose, negli scherzi e nel rappresentare il tema del loro carro. Non sono stati da meno però neanche che i gruppi ospiti. Quattro provenienti da Calangianus e due da Aggius, sempre presente peraltro con il gruppo La Burrula Agghjesa e con la sua banda musicale Gli Sbandati di Aggius, composta pero da musicisti di valore. Da citare anche in stretto ordine alfabetico: il gruppo di Arzachena, di Badesi, di Bortigiadas, di Cuneo, di Sennori, di Palau, di Trinità d’Agultu e di Vignola. Ognuno dei quali con un carro ed un gruppo di sua creazione ha voluto arricchire il già ricco patrimonio del Carnevale tempiese.

La sfilata, partita come è tradizione dalla Pischinaccia, già fra due ali folla, è giunta puntualissima alle 15 in Piazza XXV aprile, luogo deputato all’evento. Da qui è cominciata anche la presentazione e le descrizione ufficiale di ogni singolo carro sin oltre le 19. Perfetto il servizio d’ordine. Oggi alle 15 un altro dei momenti più attesi del Carnevale. La sfilata dei bambini che, partendo dal Parco delle Rimembranze, si concluderà in piazza Gallura con una frittellata gigante.(a.m.)