La Nuova Sardegna

TEMPIO. I vandali senza scrupoli non si fermano neppure di fronte alla carrozzina di una persona disabile. Quello compiuto l’altro ieri a Tempio è stato un gravissimo gesto di inciviltà dettato, forse, dall’euforia dei festeggiamenti carnevaleschi o da qualche bicchiere di troppo. Tutto è accaduto nella notte fra domenica e lunedì a Mantelli, alla periferia della città, sulla strada per Oschiri. I vandali, dopo una notte di festeggiamenti sfrenati, sono penetrati all’interno di uno dei palazzoni del quartiere e da un sottoscala hanno prelevato e distrutto la carrozzina di una ragazza disabile, posteggiata stabilmente in quel posto da anni con il consenso dell’intero condominio.

«Alla ragazza – spiega amareggiato un fratello della disabile – non è stato detto niente anche perché come facciamo a spiegarle l’inciviltà, la stupidità e la cattiveria di certe persone? A mia sorella abbiamo già comprato una nuova carrozzina con cui potrà muoversi e in questi giorni seguirà i vari eventi carnevaleschi che la rendono felice. Abbiamo anche provveduto a denunciare il fatto alla compagnia dei carabinieri di Tempio. Non per l’indennizzo, quanto piuttosto perché spieghino agli autori del gesto la gravità del loro operato. Resta l’amarezza per l’atto vandalico subito». «Nel caso riuscissi a scoprire e identificare gli autori del fatto – aggiunge il fratello della ragazza – spiegherò loro la gravità sociale del loro gesto, così come facevano i nostri genitori per insegnarci il rispetto verso il prossimo e verso l’altrui proprietà». (a.m.)