La Nuova Sardegna

Olbia

Diving uniti per pescare più turisti

Diving uniti per pescare più turisti

Santa Teresa, i professionisti del mare fanno gruppo e promuovono il territorio

01 marzo 2020
2 MINUTI DI LETTURA





SANTA TERESA. La nuova frontiera del turismo abbraccia il mondo degli appassionati di immersioni tecniche e sportive. L’idea di otto operatori del settore si chiama Associazione Gallura diving, aperta a tutti i professionisti, per dare continuità e sviluppo al progetto di rete avviato tra i comuni di Santa Teresa, ente capofila, Aglientu e Trinità d’Agultu-Vignola. L’obiettivo è offrire un sostegno al comparto turistico sardo e italiano. L’idea degli operatori è appoggiata dalle amministrazioni coinvolte. Un’altra novità, scaturita dalla volontà di creare nuove occasioni di promozione delle attività subacquee come attrattore turistico e di valorizzazione delle competenze degli operatori locali, è il progetto “Giornata della subacquea sarda”. Un appuntamento rivolto ai tanti appassionati locali e ai turisti diving italiani e stranieri. Gli otto operatori galluresi avrebbero dovuto partecipare in questo fine settimana all’Eudi show di Bologna, la fiera di subacquea tecnica e sportiva rinviata a novembre. E che vede i riflettori puntati sulla promozione comune del territorio come destinazione turistica. Il mancato appuntamento non ha comunque fermato il percorso attivato dalle amministrazioni di Santa Teresa, Aglientu e Trinità d’Agultu-Vignola e dagli operatori partner di Gallura diving system, i veri protagonisti dell’evento. Tra le grandi novità che intendono trasformare in opportunità, la prima occasione arriva dall’educational tour e dal workshop Gallura highlands, che Santa Teresa ha organizzato nella prima decade di maggio. La proposta è quella di far convergere in questo appuntamento gli incontri professionali sfumati con il rinvio dell’Eudi show. Questa e le altre due sfide lanciate dagli operatori del mondo subacqueo saranno approfondite e sviluppate all’interno delle “cooperation room”, tavoli di lavoro con gli attori del sistema turistico del territorio, inseriti nel piano strategico triennale della destinazione turistica, promosso dall’assessore al turismo Stefania Taras, coordinato e diretto da Giuseppe Giaccardi. (w.b.)

La Sanità malata

Il buco nero dei medici di famiglia: in Sardegna ci sono 544 sedi vacanti

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative