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Niente sport negli spazi pubblici le ordinanze degli altri comuni

Niente sport negli spazi pubblici le ordinanze degli altri comuni

TEMPIO. Dopo l'ordinanza del vice sindaco tempiese Giannetto Addis di non poter più fare sport nei luoghi pubblici per evitare gli assembramenti, arrivano anche le ordinanze di molti altri sindaci...

18 marzo 2020
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TEMPIO. Dopo l'ordinanza del vice sindaco tempiese Giannetto Addis di non poter più fare sport nei luoghi pubblici per evitare gli assembramenti, arrivano anche le ordinanze di molti altri sindaci della zona (Alta Gallura e Monte Acuto). Tra i primi a firmate i nuovi divieti ci sono i primi cittadini di Aggius (Nicola Muzzu), di Luras (Marisa Careddu), di Calangianus (Fabio Albieri), di Berchidda (Andrea Nieddu che ha chiuso i parchi e luoghi dove si può fare sport e attività fisica all'aperto), di Badesi (Gian Mario Mamia).

Negli stessi centri, chiusi anche i cimiteri. «Si chiudono le strutture cimiteriale a seguito di episodi di assembramenti pericolosi di persone», si leggono in molte ordinanze. Da tutti i primi cittadini arriva, dunque, l'invito a stare a casa. Si può uscire solo per motivi di lavoro, per andare a fare la spesa e in farmacia o per comprovati e urgenti motivi familiari (assistenza congiunti malati). Chiunque si sposti dovrà esibire l'autocertificazione. Chiusi anche i mercatini settimanali. Nei municipi della zona, inoltre, sono stati ridotti gli accessi al pubblico. I dipendenti comunali che vi lavorano lo fanno in sicurezza e seguendo tutte le prescrizioni dei decreti dell'emergenza sanitaria. Pertanto, prima di recarsi nei municipi è necessario chiamare, prendere appuntamento e parlare con i responsabili del servizio richiesto. Nei piccoli centri, in totale, sono state una decina le denunce fatte in questi giorni per violazione dei decreti: persone che andavano in giro senza motivo.

Segnalati diversi casi a Tempio, quattro a Luras e uno a Sant'Antonio di Gallura. Intanto, vanno avanti i blitz nelle seconde case della costa (Trinità. Aglientu e Badesi) per controllare le persone da fuori se sono in quarantena o no. (s.d.)

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