Apre lo sportello di ascolto a distanza
Berchidda, il Comune garantisce un supporto psicologico telefonico ai cittadini
24 marzo 2020
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BERCHIDDA. Dopo la spesa e le medicine a domicilio con la collaborazione dei barracelli, il Comune di Berchidda pone in campo altre iniziative sociali. Arriva il supporto a distanza per i minori del servizio di educazione territoriale e lo sportello telefonico psicologico o per chi dovesse avere bisogno di informazioni o supporto di qualsiasi tipo.
«Abbiamo pensato di attivare uno sportello di ascolto a distanza per diverse cose - spiega il sindaco Andrea Nieddu - nell'ottica di valorizzare la relazione con la comunità locale. I cittadini potranno confrontarsi, condividere opinioni, bisogni relativi a questo momento di emergenza globale». Lo sportello d'ascolto è partito ieri e il servizio verrà offerto dal lunedì al venerdì e si compone di due linee di obiettivo: il servizio di educazione territoriale (Set), quello di consulenza psicologica e assistenza ai cittadini. «La prima linea di intervento - aggiunge il primo cittadino - è rivolto alle famiglie e ai minori inseriti nel progetto di assistenza educativa. Il progetto sarà svolto in smart working (lavoro agile) a cura degli operatori Gian Luca Basciu (coordinatore pedagogista); Giovanna Bua (psicologa); Giulia Zanzu, Gloria Fois e Letizia Gaias (educatori professionali). Gli operatori da lunedì hanno iniziato a contattare le famiglie dei minori per organizzare le attività educative. Il servizio di consulenza e supporto psicologico, invece, è rivolto ai cittadini che potranno scegliere tra supporto psicologico e professionale (Giovanna Bua) e l'esigenza di confrontarsi su problematiche e difficoltà di vario genere con i Servizi Sociali». Lo sportello di ascolto a distanza sarà disponibile il lunedì, dalle 8.30 alle 12 (servizi sociali, 079.7039002); martedì e giovedì, dalle 12 alle 13 (vicesindaco Mazza 079.7039022); mercoledì e venerdì, dalle 10 alle 11 (psicologa Bua, 351.7971500). (s.d.)
«Abbiamo pensato di attivare uno sportello di ascolto a distanza per diverse cose - spiega il sindaco Andrea Nieddu - nell'ottica di valorizzare la relazione con la comunità locale. I cittadini potranno confrontarsi, condividere opinioni, bisogni relativi a questo momento di emergenza globale». Lo sportello d'ascolto è partito ieri e il servizio verrà offerto dal lunedì al venerdì e si compone di due linee di obiettivo: il servizio di educazione territoriale (Set), quello di consulenza psicologica e assistenza ai cittadini. «La prima linea di intervento - aggiunge il primo cittadino - è rivolto alle famiglie e ai minori inseriti nel progetto di assistenza educativa. Il progetto sarà svolto in smart working (lavoro agile) a cura degli operatori Gian Luca Basciu (coordinatore pedagogista); Giovanna Bua (psicologa); Giulia Zanzu, Gloria Fois e Letizia Gaias (educatori professionali). Gli operatori da lunedì hanno iniziato a contattare le famiglie dei minori per organizzare le attività educative. Il servizio di consulenza e supporto psicologico, invece, è rivolto ai cittadini che potranno scegliere tra supporto psicologico e professionale (Giovanna Bua) e l'esigenza di confrontarsi su problematiche e difficoltà di vario genere con i Servizi Sociali». Lo sportello di ascolto a distanza sarà disponibile il lunedì, dalle 8.30 alle 12 (servizi sociali, 079.7039002); martedì e giovedì, dalle 12 alle 13 (vicesindaco Mazza 079.7039022); mercoledì e venerdì, dalle 10 alle 11 (psicologa Bua, 351.7971500). (s.d.)
