Coronavirus: due medici positivi al Giovanni Paolo II di Olbia, ma nessun reparto sarà chiuso
I risultati fanno riferimento a tamponi eseguiti il 20 marzo. L'Ats garantisce che il personale sanitario ha lavorato in sicurezza e quindi l'ospedale resta operativo
03 aprile 2020
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OLBIA. I tamponi sono del 20 marzo, ma i risultati sono arrivati silenziosi solo qualche giorno fa. Due medici, uno di Oncologia o uno del Nido del Giovanni Paolo II, sono risultati positivi al Covid-19. La notizia è stata confermata dall'Ats su pressing dei sindaci riuniti in videoconferenza. I primi cittadini, che in questa emergenza sono in prima linea, ma in coda nel conoscere le notizie sulla diffusione del contagio, hanno chiesto informazioni su alcune anticipazioni di stampa.
I tamponi eseguiti sul personale medico dell'ospedale olbiese, riaperto solo alcuni giorni fa dopo la sanificazione di alcuni reparti rimasti chiusi a causa della diffusione del virus, risalgono al 20 marzo. I medici risultati contagiati, hanno continuato a lavorare "in piena sicurezza e utilizzando tutti i dispositivi di sicurezza" garantiscono dall'Ats. Al punto che nessun reparto sarà sanificato o chiuso. L'operatività completa del Giovanni Paolo II resta quindi garantita. (se.lu.)
