La Nuova Sardegna

BERCHIDDA. Anche la minoranza "Idea Comune", a Berchidda, ha portato a sindaco e giunta proposte per affrontare la crisi delle imprese dovuta all'emergenza Covid-19. Presentata una mozione in sette punti. «Il primo – spiegano i consiglieri Alessandro Cossu, Pietro Calvia, Silvio Fresu e Mauro Pinna – è eliminare per il 2020 la tassa sul suolo pubblico e valutare la possibilità di aumentare temporaneamente la superficie a disposizione delle attività commerciali e di ristorazione per consentire una rapida ripresa delle attività nel rispetto delle disposizioni sanitarie». Secondo: concedere un contributo a fondo perduto alle imprese che abbiano subito danni economici. Terzo: supportare i lavoratori stagionali, a prescindere dal settore, che non riusciranno a trovare impiego, prevedendo idonei requisiti che evitino usi distorti dello strumento. Quarto: prevedere sconti o abbattimenti di tariffe per energia elettrica e contributi comunali a favore delle attività produttive che sono state costrette a interrompere la produzione durante l’emergenza. Cinque: aiutare le aziende ad adeguare i processi produttivi alle nuove disposizioni sanitarie sia dal punto di vista consulenziale che economico. Sesto: valutare la possibilità di disciplinare l’accesso alle strutture sportive comunali all’aperto alle associazioni/gruppi sportivi per agevolare la ripresa delle attività. Settimo: richiedere subito a Poste Italiane e al Banco di Sardegna di aumentare in maniera adeguata l'orario di apertura degli uffici al pubblico.(s.d.)