La Nuova Sardegna

Olbia

In Consiglio il dibattito sulla Olbia-Arzachena

di Walkiria Baldinelli
In Consiglio il dibattito sulla Olbia-Arzachena

Nella seduta di mercoledì sarà presentata la mozione del sindaco Ragnedda L’opera dimenticata torna di attualità. Il presidente Cudoni: «È necessaria»

10 maggio 2020
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ARZACHENA. Nella seduta telematica del Consiglio, convocato mercoledì alle 15, la massima assise cittadina è chiamata a dare un segnale forte sull’avvio e il completamento dell’opera di ammodernamento della statale sulla tratta Olbia-Arzachena-Palau-Santa Teresa. «La proposta del sindaco e dell’assessore ai Lavori pubblici su questo tema – spiega il presidente Rino Cudoni –, contenuta in una mozione di Consiglio evidenzia che è un’infrastruttura indispensabile per il territorio. Sono vent’anni che se ne parla, con progetti, tracciati, discussioni, è giunto il momento di dare risposte». L’emergenza sanitaria ha riacceso i riflettori sul completamento dell’opera. «Lo scoppio – dice Cudoni -, della pandemia, ha fatto emergere con chiarezza la necessità di avere infrastrutture funzionali alle emergenze, cioè mirate a ridurre i tempi di percorrenza verso gli ospedali. L’avvio e il completamento dell’opera lungo questo tratto delle statali 125 e 133bis interessa chi ha a cuore lo sviluppo della Gallura. Si riflette sulle comunità dei paesi vicini, in termini di salute, ma anche di economia dei territori». Cudoni ricorda che Arzachena è il secondo comune più popoloso della Gallura. «Con problematiche di rilievo da risolvere – sottolinea – sia in campo sanitario, sia sul fronte di questa fondamentale e necessaria arteria di collegamento». L'ammodernamento del tracciato attraverso le due statali riguarda da vicino i quattro comuni, ma interessa anche quelli di Luogosanto e Sant'Antonio di Gallura. Il Consiglio, nella seduta precedente, con voto unanime, ha approvato una mozione con la quale chiede, tra l’altro, il potenziamento delle strutture dell’Ats di Arzachena. Ai tempi del Coronavirs il poliambulatorio della Assl è un punto di riferimento per il territorio. Per il Consiglio potenziare la struttura significa garantire sia sicurezza alla comunità, a turisti e lavoratori stagionali del comparti. Sia offrire servizi con criteri certi, che stabiliscano, ad esempio, le ore di visita specialistiche in base alle reali esigenze del territorio. Evitando il trasferimento in altri distretti. Durante il Consiglio saranno comunicate inoltre le dimissioni della vicepresidente del Consiglio, designata dalla maggioranza. All’epoca, Valentina Geromino era delegata alla Cultura, nominata nella squadra di governo ora non può più ricoprire l’incarico. Dovrà essere sostituita da un consigliere. Resta in carica come espressione delle minoranze l’altro vice, Alessandro Malu. Altri punti all’ordine del giorno, una mozione sull’annunciata adozione di iniziative concrete a sostegno di famiglie e imprese. E un atto di indirizzo per la ricognizione e il recupero delle infrastrutture del patrimonio sorgivo comunale.

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