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Olbia

Olbia, in spiaggia con il metro: un ombrellone ogni dieci metri quadrati anche nei lidi liberi

Olbia, in spiaggia con il metro: un ombrellone ogni dieci metri quadrati anche nei lidi liberi

Firmato l'accordo tra Comune e associazione balneari "Mari di Terranoa". Il sindaco Nizzi: "Controlli random. I cittadini saranno i primi a vigilare e a segnalare alle forze dell'ordine le pratiche fuorilegge"

23 maggio 2020
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OLBIA. Costume, asciugamano e metro. Le regole della sabbia per la stagione 2020 sono identiche tra spiagge libere e le concessioni balneari. Almeno per le distanze. Un ombrellone ogni dieci metri quadrati. Un metro tra asciugamani.

Le norme anti-covid sui granelli rischiano di trasformare i cittadini in sceriffi. Impossibile garantire una pattuglia di forze dell'ordine per ogni lido. Inevitabile quindi che per difendere il proprio fazzoletto di sabbia conquistato con fatica, i bagnanti siano disposti a tutto. Anche a intasare i centralini di carabinieri, polizia locale e polizia.

"Nelle spiagge libere chi arriverà dopo dovrà adeguarsi e rispettare la distanza di chi ha già piazzato ombrellone e asciugamani - spiega il sindaco Settimo Nizzi -. Non ci sarà un potenziamento dei controlli perché non abbiamo abbastanza agenti. Saranno i cittadini a controllare ed eventualmente a segnalare. La prima pattuglia disponibile arriverà sul posto. Non ci sarà alcun numero chiuso. Se non si potrà rispettare la distanza si dovrà cambiare spiaggia".

Il vademecum delle concessioni balneari è frutto invece di un accordo tra il Comune e l'associazione di balneari Mari di Terranoa. Gli operatori dovranno indossare la mascherina nel caso in cui non possano garantire la distanza. I clienti degli stabilimenti dovranno accedere con Dpi (solo mascherina). Nel caso in cui non li avessero saranno messi a disposizione dal concessionario che deciderà se gratis o a pagamento. Lettini e ombrelloni dovranno essere disinfettati per ogni cliente. I servizi igienici dovranno essere sanificati più volte al giorno. All'ingresso verranno sistemati i cartelli con le indicazioni per il corretto comportamento e gli obblighi dei bagnanti. (serena lullia)

 

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