La Nuova Sardegna

Olbia

Fase 2, Luogosanto: Siddura lancia i vini della nuova annata sul web

Sebastiano Depperu
Fase 2, Luogosanto: Siddura lancia i vini della nuova annata sul web

Opportunità all’estero con la campagna di comunicazione studiata per l’era post Covid

23 maggio 2020
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LUOGOSANTO. Con l’inizio della fase 2 della pandemia da Covid-19, le aziende si adeguano, anche quelle del settore vinicolo. Così, la cantina Siddùra di Luogosanto parte con la vendita online delle nuove annate dei vini e spera nella ripresa dei mercati guardando al futuro anche oltre l'Italia. La cantina scommette sui social e sulla ripresa del mercato e ha atteso la riapertura di bar, ristoranti, enoteche e tutte le attività mantenendo con loro un contatto diretto. L’inizio della fase coinciderà con il lancio sul mercato delle nuove annate di vini (Maìa, pluripremiato vermentino di Gallura; il cannonau riserva Fòla; e il rosè Nudo). Siddùra ha deciso di presentare ai consumatori quei vini che sarebbero stati i protagonisti delle più grandi fiere del mondo. Eventi dal Vinitaly al ProWein, che sono stati annullati a causa del Covid 19, fondamentali per la promozione della Sardegna come terra di grandi vini dal profilo internazionale.

«Siamo convinti – sottolinea Massimo Ruggero, amministratore delegato della cantina – che nel panorama internazionale del vino la Sardegna rappresenti una delle espressioni più pure del made in Italy. Gli eventi di respiro mondiale non sono solo una importante vetrina, ma la sede in cui nascono numerose opportunità di crescita. È per questo che abbiamo già confermato la nostra presenza alle fiere nazionali e internazionali che si svolgeranno nel prossimo futuro». Le aspettative per la nuova vendemmia sono alte: le ultime piogge contribuiranno all’incremento della resa e alla selezione dei grappoli migliori. Nel momento della distanza forzata, Siddùra ha deciso di sfruttare la potenza dei social e il web per restare in contatto con i clienti: tra dirette facebook, instagram, newsletter e nuovo sito, la cantina ha raccontato i segreti della coltivazione e della vinificazione. Ruggero ha accompagnato i visitatori virtuali in un viaggio a tappe: dai campi alla cantina, per arrivare alla degustazione delle etichette più note. «In un momento in cui le attività Horeca erano chiuse abbiamo guardato con entusiasmo alle vendite online – dice Ruggero – Il lavoro sulla comunicazione e l’aver fatto conoscere il nostro brand ci ha aiutati nell’ingresso sui mercati internazionali e ci ha consentito di resistere. Germania, Svizzera e Danimarca potrebbero fornire per prime nuove opportunità di vendita post Covid».

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