La Nuova Sardegna

Olbia

Berchidda, il sindaco Nieddu: «Il Time in Jazz si farà con meno folla e regole ferree»

SEBASTIANO DEPPERU
Berchidda, il sindaco Nieddu: «Il Time in Jazz si farà con meno folla e regole ferree»

Confermati nomi importanti per la kermesse musicale. Ingressi contingentati agli eventi: massimo 360 persone

31 maggio 2020
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BERCHIDDA. "Time in jazz" ci sarà, come anticipato qualche giorno fa. E Berchidda sarà sempre il suo centro pulsante. Il sindaco Andrea Nieddu aveva già preannunciato la scelta di volere autorizzare il famosissimo festival dicendo no al suo stop per un anno. Con le dovute precauzioni e con le prescrizioni, dunque, il festival ideato da Paolo Fresu si farà. «Il placet del Comune c'è stato - spiega il primo cittadino di Berchidda, Andrea Nieddu -: dopo attente e doverose valutazioni, il festival internazionale "Time in Jazz" sarà tra i pochissimi eventi, per ora, sicuri in Sardegna. Alcune cose sono state necessariamente rimodulate. Anche questa scelta rientra nell'ottica dell'amministrazione comunale che si rivolge al commercio: centro storico pedonale per rilanciare l'economia locale. La chiusura al traffico del centro favorirà le passeggiate sostenibili per riscoprire l’usanza delle camminate tra le attività commerciali. Un provvedimento che unirà la ripartenza per le tante attività chiuse a un ritorno al centro storico popolato dai pedoni come avveniva in passato. Si è fatta di necessità virtù, insomma». Le regole per gli spettacoli che, come di consueto, si terranno nel mese di agosto, sono ferree. Tra le tante, ingressi contingentati agli eventi: massimo 360 persone, infatti, potranno assistere ai concerti in paese. «Metteremo a disposizione anche la piazzetta dei caduti. Molti artisti inoltre rimarranno a casa: anche il cast non potrà avere assembramenti. Ma i nomi importanti ci saranno sempre. L'idea di non annullare o rimandare il festival - aggiunge Andrea Nieddu - deve essere un messaggio di speranza e di positività in questo periodo difficile di pandemia che abbiamo vissuto e che stiamo ancora vivendo, seppur con meno restrizioni. Non si poteva lasciare fuori un evento che porta tanto all'economia del Nord Sardegna. Naturalmente, non sarà come gli altri anni e le persone saranno molte meno. È fondamentale dare impulso al mondo della cultura e dello spettacolo e ai suoi lavoratori, anch'essi molto colpiti dalla crisi». Gli standard di sicurezza ci saranno tutti e saranno garantiti. Berchidda, avrà diversi concerti in cartellone ma, anche altri centri del Nord Sardegna ospiteranno gli spettacoli della 33esima edizione del festival internazionale "Time in Jazz".

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