La Nuova Sardegna

Olbia

La Maddalena, il personale sanitario in piazza per difendere l'ospedale Paolo Merlo

La Maddalena, il personale sanitario in piazza per difendere l'ospedale Paolo Merlo

Nuova protesta contro lo smantellamento dell'unico presidio nell'isola

10 giugno 2020
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LA MADDALENA. Dopo i cittadini tocca al personale sanitario protestare contro il progressivo smantellamento dell’ospedale Paolo Merlo. Gli infermieri in divisa da lavoro e mascherina oggi 10 giugno hanno occupato il piazzale della struttura sanitaria nel rispetto delle distanze anti-contagio. Un grido di allarme, l’ennesimo, per l’ospedale maltrattato dalla classe politica in modo bipartisan e da anni.

Il sit-in organizzato dalla Fp Cgil chiede rispetto per la struttura ospedaliera a cui i maddalenini, penalizzati dalla condizione di insularità, non possono permettersi di rinunciare. Chiede che il Pronto soccorso, che dall’inizio della pandemia, su ordine della Regione, ha smesso di ricevere codici rossi e gialli, ritorni alla sua piena operatività. Chiede che il personale, ormai prossimo al pensionamento, sia sostituito e che i reparti siano potenziati. Solo dieci giorni fa centinaia di cittadini erano scesi in piazza per il flash mob organizzato dall’associazione Presidio Paolo Merlo. Tre minuti di silenzio con i cartelli della rabbia verso il cielo. A rivendicare il diritto alla salute sancito dalla Costituzione e che ai maddalenini viene negato. Da allora sono passati dieci giorni e la protesta è stata ignorata dalla Regione.

Oggi un altro sit-in nella speranza che da Cagliari la classe politica che ha fatto il pieno di voti alle elezioni regionali ascolti la voce disperata della comunità isolana.

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