La Maddalena, il personale sanitario in piazza per difendere l'ospedale Paolo Merlo
Nuova protesta contro lo smantellamento dell'unico presidio nell'isola
LA MADDALENA. Dopo i cittadini tocca al personale sanitario protestare contro il progressivo smantellamento dell’ospedale Paolo Merlo. Gli infermieri in divisa da lavoro e mascherina oggi 10 giugno hanno occupato il piazzale della struttura sanitaria nel rispetto delle distanze anti-contagio. Un grido di allarme, l’ennesimo, per l’ospedale maltrattato dalla classe politica in modo bipartisan e da anni.
Il sit-in organizzato dalla Fp Cgil chiede rispetto per la struttura ospedaliera a cui i maddalenini, penalizzati dalla condizione di insularità, non possono permettersi di rinunciare. Chiede che il Pronto soccorso, che dall’inizio della pandemia, su ordine della Regione, ha smesso di ricevere codici rossi e gialli, ritorni alla sua piena operatività. Chiede che il personale, ormai prossimo al pensionamento, sia sostituito e che i reparti siano potenziati. Solo dieci giorni fa centinaia di cittadini erano scesi in piazza per il flash mob organizzato dall’associazione Presidio Paolo Merlo. Tre minuti di silenzio con i cartelli della rabbia verso il cielo. A rivendicare il diritto alla salute sancito dalla Costituzione e che ai maddalenini viene negato. Da allora sono passati dieci giorni e la protesta è stata ignorata dalla Regione.
Oggi un altro sit-in nella speranza che da Cagliari la classe politica che ha fatto il pieno di voti alle elezioni regionali ascolti la voce disperata della comunità isolana.