La Nuova Sardegna

OLBIA. È comparso ieri davanti al giudice Marcella Pinna, Massimo Aru, il 27enne olbiese, arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso di una perquisizione domiciliare, gli uomini del reparto territoriale guidato dal tenente colonnello Davide Crapa, avevano trovato nascosti in camera da letto numerose dosi di marijuana già confezionata in bustine di cellophane, per complessivi 100 grammi di sostanza stupefacente, oltre a un bilancino di precisione e ad altro materiale per il confezionamento. Assistito dall’avvocato Marco Petitta, il giovane è comparso davanti al giudice monocratico – pm Maria Antonietta Bacciu – per la convalida dell’arresto e la direttissima. Dopo la convalida, il giovane è stato rimesso in libertà. Nei suoi confronti, non è stata disposta nessuna misura cautelare (mancando i gravi indizi di colpevolezza). L’altro ieri, i carabinieri hanno rintracciato e arrestato il giovane di 17 anni, originario di Palau, che era riuscito a sfuggire al blitz dei militari (lo avevano visto uscire dall’abitazione di Aru, mentre erano appostati), facendo perdere le sue tracce dopo essere scappato all’interno del Fausto Noce. (t.s.)